Il dramma di Artemisia Gentileschi rivive al Teatro Keiros di Roma

‘Artemisia’ una pièce teatrale con la mise in espace di Marta Bifano e Giuseppe Zambon. In scena il 22 e 23 novembre per il Festival “Il Teatro che non c’era – Ho bisogno di Sentimenti” diretto da Stefano Maria Palmitessa

bifano
Marta Bifano protagonista di Artemisia

La vita artistica e travagliata di Artemisia Gentileschi rievocata con una realizzazione teatrale riferita alla regia di Daniele Valmaggi che si ispirò al processo del 1612 per lo stupro subito dall’artista. Nasce così ‘Artemisia’ che vedrà protagonisti Marta Bifano e Giuseppe Zambon inserito nel Festival “Il Teatro che non c’era – Ho bisogno di Sentimenti”

 

Artemisia nel Festival del Teatro Keiros di Roma

Prosegue al Teatro Keiros di Roma il  Festival “Il Teatro che non c’era – Ho bisogno di Sentimenti” diretto da Stefano Maria Palmitessa. In programma Artemisia, realizzato con la mise en espace di Marta Bifano e Giuseppe Zambon, in scena il 22 e 23 novembre alle 21.

Il Festival di è dedicato quest’anno a Daniele Valmaggi. Sul successo del suo “Artemisia Gentileschi – Atti di un processo per stupro (1612)” si basa Artemisia, pièce in forma di monologo con la stessa Marta Bifano nei panni della protagonista.

Artemisia Gentileschi
Artemisia Gentileschi, Autoritratto come allegoria della Pittura (1638-1639)

Il dramma di Artemisia Gentileschi

Come si comprende facilmente da queste brevi righe di presentazione lo spettacolo vuole essere un omaggio alla figura di Artemisia Gentileschi. Pittrice di grande fama nella sua epoca lottò, tra difficoltà e pregiudizi, per l’affermazione culturale e sociale della donna. Nello spettacolo si focalizza il momento chiave della sua vita, la violenza subita dal pittore Agostino Tassi, suo maestro di prospettiva e amico di suo padre.  L’odiosa violenza che usò sulla sua allieva diede vita ad un processo per stupro, di cui si conservano gli atti. Questo processo stimolò la fantasia di Daniele Valmaggi che già nel 1989 ne propose un assaggio per produrre poi, negli anni 2000, uno spettacolo più organico che costituisce la base di Artemisia al Teatro Keiros.

Le parole dello stesso Valmaggi sono essenziali per comprenderne lo spirito: “Questo monologo non pretende di essere una novità, non è una rielaborazione drammaturgica di un fatto accaduto più di 400 anni fa, né – prosegue Valmaggi – un “punto di vista” contemporaneo di terribili accadimenti passati. Il materiale originale (gli atti del processo avvenuto a Roma il 1612) parla da solo”.

 

artemisia manifesto
Artemisia. Teatro Keiros Roma. Manifesto dello spettacolo

Artemisia. La struttura dello spettacolo

Nella “mise en espace” di Artemisia ci sono le immagini dei quadri di Artemisia Gentileschi che evocano sentimenti e ricordi il cui fascino è tradotto in emozioni da Marta Bifano. L’italiano seicentesco tratto dagli atti del processo costituisce la base del testo per una drammaturgia completata dagli interventi musicali di Giuseppe Zambon

Informazioni su teatrokeiros.it

Henrique Cazes al Teatro Studio Keiros di Roma