Alla Cappella Orsini di Roma scene dal Bajazet di Racine

Sabato 3 giugno due recite di alcune parti del capolavoro del poeta e drammaturgo francese. Regia di Michele Suozzo.

Jean Racine
Il poeta e drammaturgo Jean Racine in un ritratto di Jean Baptiste Santerre

Gli strepitosi ed eleganti spazi della Cappella Orsini di Roma ospiteranno il prossimo sabato 3 giugno uno spettacolo dedicato al Bajazet di Racine. Saranno proposte alcune scene della tragedia del grande poeta e drammaturgo francese. Michele Suozzo, artista molto appassionato e di vasta competenza per questo genere di teatro, ne ha approntato la riduzione e la regia.  Due le repliche previste, alle ore 21 e alle ore 22.

La riproposta di un capolavoro del seicento francese.

Il nome di Michele Suozzo, conosciuto dalla grande moltitudine degli appassionati di musica operistica, è ricorrente anche per le sue attenzioni verso il teatro di prosa, in special modo di quello francese del ‘600. Un genere, questo, per il quale Suozzo è vero e proprio esperto e per il quale, proprio qui a Roma, ha proposto diverse interpretazioni di un cospicuo numero di lavori provenienti da quel periodo aureo della Storia del Teatro.

Tra questi, Jean Racine, è uno degli autori prediletti, un amore per il teatro che ha consentito a noi spettatori di godere della poetica teatrale di questo autore per approfondirne i contenuti. Scarse, come tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori ben sanno, sono le rappresentazioni di questi lavori ma Suozzo, assieme al gruppo da lui fondato La Chambre Magique, si è reso protagonista di diverse ed interessanti messe in scena. Restando a Racine, abbiamo avuto modo di conoscere Britannicus, Athalie e, per l’appunto, Bajazet; una serie di rappresentazioni che ci hanno dato la possibilità di conoscere un pò più da vicino i versi ‘alessandrini’ del testo originale francese nel quale sono imprescindibilmente rappresentate.

Bajazet di Racine
La locandina di scena da Bajazet di Racine

Alla Cappella Orsini alcune pagine del Bajazet

L’eccentrico, ma raffinato ed elegante, ambiente della Cappella Orsini, costruita ricalcando le tracce della cavea dell’antico Teatro di Pompeo, con la sua millenaria storia che parte dal XII secolo giungendo alle modifiche del 1599. Oggi presenta ambienti dai colori smaglianti, bizzarri e stravaganti, nell’insieme regala, però, una visione sicuramente anticonformista molto adatta, a nostro giudizio, ad una rappresentazione, anche se in maniera antologica, del Bajazet.

Adattamento e regia sono di Michele Suozzo che per la realizzazione è coadiuvato da Alessandro Cotroneo. I costumi sono di Annalisa Di Piero e le luci di Giorgio Rossi, elementi ai quali si aggiungono i movimenti mimici di Laura Salvi.

Alla rappresentazione parteciperà una nutrita schiera di attori: Aline D’Andrea, Fulvia De Thierry sempre presente nelle performances di teatro francese dal gruppo La Chambre Magique, Hannah Fried, Antoine Hendrix, Enrico Lanza e lo stesso Michele Suozzo.

La recita sarà accompagnata anche da una importante parte musicale che prevede musiche di Arnold Schoemberg eseguite al pianoforte da Michele D’Ambrosio.

 

 

La Chambre Magique e la Fondazione Opera Lucifero presentano:

Scene da Bajazet di Jean Racine

nel testo originale francese

Sabato 3 giugno 2023

Due recite (ore 21 e ore 22)

Cappella Orsini

Via di Grottapinta, 21. Roma

Biglietti: Euro 10

Prenotazioni: www.cappellaorsini.net