A Leicester Square, Londra, una donna e una bambina sono state accoltellate. L’episodio è avvenuto intorno alle 8:30 del mattino. Un uomo è stato arrestato sul posto dalla Polizia Metropolitana, che ha confermato che non ci sono altri sospettati.
Le vittime, una donna sulla quarantina e una bambina di cinque anni, sono state trasportate in ospedale in condizioni stabili. Al momento, le autorità non hanno fornito dettagli sui motivi dell’attacco né sull’identità dell’assalitore.
Come riportato da diversi media, la polizia ha affermato che non si conoscono al momento le condizioni della bambina e della donna trasportate al pronto soccorso. Mentre non si cercano altre persone per il fatto di sangue dopo che è stato arrestato l’uomo ritenuto responsabile dell’aggressione. Diversi agenti sono intervenuti e hanno creato un cordone attorno al punto dell’accoltellamento, dove si possono notare tracce di sangue a terra.
Leicester Square, una delle aree più frequentate di Londra, è stata transennata per consentire le indagini. La polizia ha invitato eventuali testimoni a farsi avanti.
Abdullah, un addetto alla sicurezza di 29 anni che lavora in un tea shop, è stato il primo a intervenire per aiutare la donna e la ragazzina. Ai giornali britannici ha raccontato di aver “sentito delle urla” e di aver notato all’esterno del negozio “un uomo sui trent’anni che stava accoltellando una ragazzina”. È quindi uscito di corsa e “gli è saltato addosso, afferrando la mano in cui teneva il coltello, costringendolo a lasciarlo cadere”. Dopo aver allontanato il coltello, “altre persone sono intervenute per immobilizzare l’aggressore, fino all’arrivo della polizia che lo ha arrestato”.
