I funerali di Giorgio Squinzi saranno celebrati lunedì 7 ottobre, alle 14.45 nel Duomo di Milano. L’amministratore unico di Mapei è mancato il 2 ottobre dopo una lunga malattia. A dare l’annuncio i suoi familiari. Infiniti i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia da tutti coloro che hanno avuto la possibilità e l’onore di conoscere il dottor Squinzi e anche da chi, pur non avendolo mai incontrato di persona, ne ha apprezzato e riconosciuto le virtù imprenditoriali e umane.
Giorgio Squinzi
Nato il 18 maggio 1943 a Cisano Bergamasco, Giorgio Squinzi si è laureato in Chimica industriale all’Università Statale di Milano nel 1969. Un anno dopo, è convolato a giuste nozze nella chiesa di Polenta a Bertinoro con Adriana Spazzoli dalla quale ha avuto due figli: Marco e Veronica. Nel 2002 ha ricevuto la laurea ad honorem in Ingegneria chimica dal Politecnico di Milano. Appassionato di ciclismo come il padre Rodolfo, Giorgio Squinzi con la sua azienda, MAPEI, ha sponsorizzato per dieci anni una squadra professionista di ciclismo giudicata da tutti come “una delle più forti al mondo” dalla seconda metà degli anni ’90 fino al 2002. Tifoso del diavolo rossonero, Giorgio Squinzi dal 2002 ad oggi è stato il proprietario del Sassuolo calcio, di cui ne ha letteralmente cambiato le sorti portandolo dalla Serie C2 fino alla Serie A. Nel 2012 è stato designato presidente di Confindustria, carica che ha mantenuto fino al 2016. Squinzi è stato anche presidente di Federchimica e vicepresidente di Assolombarda.
Giorgio Squinzi, grande amante del Teatro alla Scala di Milano, ne è stato socio fondatore e membro del consiglio di amministrazione dal 2016. Negli anni ha inoltre ottenuto vari riconoscimenti: è stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 1995, Cavaliere del lavoro nel 1998 e Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2013. Il 7 dicembre 1996 Squinzi ha ricevuto dalle mani dell’allora sindaco di Milano, Marco Formentini, l’Ambrogino d’Oro, massima onorificenza cittadina.
Mapei
Nel 1937 Rodolfo Squinzi, padre di Giorgio, ha fondato la MAPEI (Materiali Ausiliari Per Edilizia e Industria) aprendo la prima sede della società con 3 soli dipendenti a Milano, in via Cafiero dove oggi si trova il Centro di Ricerca e Sviluppo del Gruppo. Nei primi anni di attività, la MAPEI ha prodotto intonaci colorati e materiali per rivestimenti edili. Negli anni ’60, la società ha espanso il suo mercato grazie alla diffusione della ceramica a livello internazionale. Nel 1970 Giorgio Squinzi costituisce con il padre la MAPEI Snc che diventerà nel 1976 MAPEI SpA. Nel 1984, dopo la morte del fondatore, Giorgio Squinzi ha preso le redini dell’azienda. L’espansione societaria da quel momento è proseguita senza mai battute di arresto. La MAPEI, che nel 2017 ha compiuto i suoi primi 80 anni, oggi conta 83 stabilimenti in tutto il mondo, 5500 prodotti per l’edilizia e 31 centri di ricerca in 20 Paesi.
L’ultimo saluto
L’ultimo saluto al dottor Giorgio Squinzi avverrà lunedì 7 ottobre, alle 14.45, nel Duomo di Milano. Il proprietario della Mapei, nel maggio del 2018 ha adottato una guglia del Duomo di Milano donando 150 mila euro diventando così uno dei grandi donatori della Veneranda Fabbrica del Duomo. Ha inoltre messo a disposizione un laboratorio di ricerca per realizzare materiali capaci di prolungare la vita della Cattedrale.
La redazione della Voce News partecipa alla prematura scomparsa del dottor Giorgio Squinzi e porge alla moglie Adriana, ai figli Marco e Veronica e alla sorella Laura, le più commosse e sentite condoglianze.
