Si suicida in diretta Facebook: video su TikTok ma non si riesce ad eliminare

Un uomo ha deciso di togliersi la vita in diretta social ma i gestori di TikTok sono in difficoltà nel riuscire a eliminarlo: il motivo

si toglie la vita in live sui social

Suicida in diretta Facebook. Ha deciso di farla finita dopo essere stato lasciato dalla fidanzata e aver perso il lavoro sparandosi un colpo di fucile in pieno volto, il tutto in diretta sui social. Ma quelle terribile immagini sono divenute virali anche su TikTok, ed i gestori, a distanza di giorni, non sono ancora riusciti ad eliminarlo completamente.

Si suicida in diretta Facebook: video ancora sul web

La vicenda è agghiacciante: il 33enne ex veterano dell’esercito Ronnie McNutt ha deciso di suicidarsi in diretta Facebook, intervenuto immediatamente per la completa eliminazione del terribile video. Ma qualche utente è riuscito a salvarlo e lo ha riproposto su TikTok. Dove nell’arco di poche decine di minuti il filmato è diventato virale. L’algoritmo del social lo ha spinto ulteriormente proponendolo a milioni di utenti sparsi in tutto il mondo, molti dei quali minorenni o appena maggiorenni.

Il comunicato dei gestori di TikTok

I gestori del social cinese sono intervenuti per provare a rimuovere le immagini della morte di Ronnie. Ma ad oggi non è ancora stato possibile dato che migliaia di utenti lo hanno ricaricato, spesso proponendolo in mezzo ad altre immagini all’apparenza innocue. Bytedance, la società che gestisce TikTok, è dunque dovuta intervenire con un comunicato stampa nel quale viene annunciata l’eliminazione di tutti gli account che diffonderanno il filmato: “I nostri sistemi hanno individuato ed eliminato automaticamente queste clip, che violano le nostre politiche contro i contenuti che mostrano, incitano e glorificano il suicidio. Stiamo eliminando gli account che provano ripetutamente a caricare il video. Apprezziamo la collaborazione dei membri della community, che hanno segnalato i contenuti ed intimato gli altri utenti a non condividere il video in rispetto della persona e della sua famiglia”.