Come scrive la CNN quattro candidati si sono qualificati per il quarto dibattito delle primarie presidenziali repubblicane che si svolgerà mercoledì sera in Alabama, hanno annunciato lunedì il Comitato nazionale repubblicano e l’emittente televisiva NewsNation.
Il governatore della Florida Ron DeSantis , l’ex governatore della Carolina del Sud Nikki Haley , l’imprenditore Vivek Ramaswamy e l’ex governatore del New Jersey Chris Christie si affronteranno a Tuscaloosa in quella che sarà la più piccola formazione di dibattiti finora quest’anno. L’ex presidente Donald Trump , il favorito per la nomination repubblicana, salterà l’evento, poiché ha tutti i dibattiti precedenti e parteciperà invece a una raccolta fondi in Florida per un super PAC a sostegno della sua candidatura.
L’annuncio di lunedì arriva a sole sei settimane dall’apertura dei caucus dell’Iowa nel calendario delle nomine repubblicane del 2024 e dal momento che DeSantis e Haley competono ferocemente per essere visti come i principali rivali di Trump.
Per raggiungere il palco di Tuscaloosa, i candidati dovevano soddisfare criteri di donazione e sondaggi più elevati stabiliti dal Comitato Nazionale Repubblicano. Dovevano avere almeno 80.000 donatori unici, di cui almeno 200 in 20 stati o territori. Dovevano anche registrare almeno il 6% in due sondaggi nazionali qualificanti o in un sondaggio nazionale e due sondaggi provenienti da stati separati a voto anticipato: Iowa, New Hampshire, Carolina del Sud o Nevada. Analogamente alle condizioni dei dibattiti passati, la RNC ha anche richiesto ai candidati di firmare un impegno a sostenere l’eventuale candidato del GOP.
All’inizio della giornata, il governatore del Nord Dakota Doug Burgum ha respinto l’inasprimento delle soglie di qualificazione del dibattito da parte della RNC, annunciando che stava terminando la sua campagna per la nomination del GOP.
“I requisiti del dibattito nella clubhouse della RNC stanno nazionalizzando il processo primario e togliendo il potere della democrazia ai cittadini impegnati e riflessivi dell’Iowa e del New Hampshire”, ha detto Burgum, che si è qualificato per i primi due dibattiti ma non per il terzo dibattito del mese scorso a Miami.
“Questi criteri arbitrari garantiscono vantaggi ai candidati provenienti dai principali mercati mediatici costieri rispetto al cuore dell’America. Nessuno dei criteri del loro dibattito si riferisce alle qualifiche relative allo svolgimento effettivo del lavoro di presidente. Questo tentativo di nazionalizzare il sistema primario è malsano per il futuro del partito, soprattutto per un partito che proclama di valorizzare la leadership esterna a Washington”, ha aggiunto. L’ex governatore dell’Arkansas Asa Hutchinson rimane nella corsa del GOP, anche se non si è qualificato per nessun dibattito primario dalla sua apparizione al primo confronto a Milwaukee in agosto.
Nel frattempo, prima del dibattito, i funzionari della campagna del presidente Joe Biden e diversi eminenti democratici, tra cui l’ex senatore dell’Alabama Doug Jones, hanno in programma di tenere una conferenza stampa mercoledì a Tuscaloosa per evidenziare “come è in linea l’agenda di Donald Trump e dei repubblicani MAGA”. spettacolo in Alabama e la posta in gioco delle elezioni del 2024”, secondo un comunicato stampa della campagna di Biden.
