Nuovo sciame sismico ai Campi Flegrei: terremoto di magnitudo 3.1 nella notte

Scosse avvertite nell’area della caldera: controlli nelle scuole e spazi pubblici aperti per l’accoglienza

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L’area dei Campi Flegrei continua a essere interessata da un continuo e persistente sciame sismico. Nella settimana dal 10 al 16 febbraio 2025, si sarebbero registrati preliminarmente ben 335 terremoti. Il fenomeno si è intensificato negli ultimi giorni, con un sollevamento del suolo compreso tra 0.5 e 1 cm nelle zone di massima deformazione.

Il sisma più forte ai Campi Flegrei: magnitudo 3.1 nella notte

L’evento sismico più rilevante si è verificato nella notte del 18 febbraio, alle ore 3.22. Un terremoto di magnitudo 3.1 ha colpito l’area con ipocentro a soli 2 km di profondità ed epicentro a circa 5 km da Pozzuoli. Subito dopo, un’altra scossa di magnitudo 2.2 ha seguito l’evento principale, confermando la persistenza dello sciame sismico. Lo sciame sismico in corso da sabato pomeriggio nei Campi Flegrei ha fatto registrare finora 556 scosse: è il dato, aggiornato alle 13 di oggi, fornito dall’Ingv.

Sciame sismico: verifiche sugli edifici scolastici

A seguito delle continue scosse, la Città Metropolitana di Napoli ha disposto una serie di controlli sugli istituti scolastici superiori, con particolare attenzione a quelli situati a Pozzuoli e Bacoli. Le verifiche, condotte dal personale tecnico, hanno riguardato diverse scuole, tra cui il Tassinari, il Pitagora, il Falcone, il Pareto e il Virgilio, oltre alle due sedi del Seneca a Bacoli.

Esiti dei sopralluoghi: nessun danno strutturale

Dai controlli effettuati non sono emersi danni strutturali significativi agli edifici esaminati. Secondo la nota ufficiale, le strutture portanti non hanno subito compromissioni e le attività didattiche possono riprendere regolarmente. Tuttavia, interventi di manutenzione verranno effettuati per ripristinare eventuali elementi non strutturali danneggiati. Unica eccezione è la scuola Michelangelo in Via Ilioneo a Bagnoli, che rimarrà chiusa per consentire riparazioni necessarie.

Misure di emergenza per la popolazione

In risposta all’emergenza, sono state allestite aree di accoglienza presso il Palatrincone di Pozzuoli e la scuola Gramsci di Bacoli, per accogliere i cittadini che preferiscono trascorrere la notte fuori dalle proprie abitazioni per precauzione.

Le strutture sanitarie locali non hanno registrato richieste di intervento, ma restano in stato di pre-allerta per far fronte a eventuali necessità. Interventi tecnici hanno permesso il ripristino delle utenze elettriche interrotte nella zona di Pisciarelli. L intanto la società “2I Rete Gas” ha riorganizzato i lavori in via San Gennaro Agnano per evitare disagi alla circolazione.