Los Angeles città aperta

Non è certo un segreto che il capoluogo californiano abbia giocato un ruolo da protagonista nella trasformazione dell’industria cinematografica. Teatro di questo leggendario exploit, il quartiere di Hollywood. L’origine del nome si deve a un curioso episodio avvenuto verso fine 800. L’imprenditore Hobart Johnstone Whitley, che edificò gran parte dell’area, chiese a un uomo chinato di fianco a un carro cosa stesse facendo e quello, di etnia cinese, rispose “I holly-wood”, intendendo “I’m hauling wood”, cioè “Sto trasportando legname”.

A partire dal 1907, molti produttori indipendenti decisero di spostarsi in quell’area attratti da un ambiente che si prestava alla perfezione per girare scene esterne e soprattutto con il preciso intento di liberarsi dal monopolio della Motion Picture Patents Company che impediva ai concorrenti di realizzare film. (In California il diritto di esclusività non era legalmente valido).

Nacquero così colossi come Paramount Pictures, Metro-Goldwyn-Mayer, Warner Bros, 20th Century Fox, Universal Pictures. La formula è semplice ma efficace: grandi investimenti e sceneggiature mai viste prima. Scoppia il fenomeno del divismo, volti che suscitano un’accesa idolatria da parte del pubblico nonché garantita fonte di guadagno per i produttori. Artisti come Rodolfo Valentino, Greta Garbo, Marlene Dietrich s’imprimono nell’immaginario collettivo, conferendo un’aura mitologica alla settima arte. In seguito a uno straripante successo commerciale, la città conosce un  periodo di prosperità senza precedenti che, salvo un brusco calo nel secondo dopoguerra, permane tutt’ora.

Sono tanti gli autori che hanno celebrato la città nei loro film, dandone ognuno una diversa interpretazione. Ecco un breve elenco dei titoli più rappresentativi:

La Fiamma del Peccato – Wilder (1947)

Il Grande Sonno – Hawks (1946)

Gioventù Bruciata – Ray (1955)

Chinatown – Polanski (1974)

Blade Runner – Scott (1982)

Pulp  Fiction – Tarantino (1994)

Il Grande Lebowski – Cohen (1998)

American History X – Kaye (1998)

Mulholland Drive – Lynch (2001)

Drive – Refn (2011)

The Bling Ring – S.Coppola (2013)

Tangerine  – Baker (2015)

Licorice Pizza – Paul Thomas Anderson (2021)