
Cambio di modulo per la Nazionale di Gattuso, che contro Israele passa al 3-5-2 per cercare di evitare i patemi d’animo della partita d’andata, ma la difesa azzurra non sembra giovarsene troppo. Si balla parecchio là dietro, fino a quando Retegui in gran forma, non ci toglie le castagne dal fuoco con una doppietta a cavallo tra i due tempi di gioco.
Una vittoria che ci assicura i play-off per i Mondiali
Il primo gol arriva nei minuti di recupero del primo tempo su calcio di rigore, che il bomber italo-argentino prima si procura e poi trasforma, incurante del ricordo di quello sbagliato pochi giorni prima contro l’Estonia. Il raddoppio vede protagonista ancora Retegui, che sradica un pallone dai piedi di un avversario e poi lo deposita in rete con un gran tiro nel sette della porta avversaria. Di Mancini di testa il terzo gol.
Le mani di Donarumma, la magia di Retegui
Da segnalare ancora due parate salva-risultato di Donnarumma, questa volta davvero in versione “miglior portiere del mondo”, che contribuiscono a mantenere (finalmente) inviolata la porta azzurra. Occorre infine ripotare anche gli incidenti avvenuti prima e durante la partita fuori dallo stadio di Udine, tra i soliti odiosi black-block e le forze dell’ordine, mentre nel pomeriggio si era svolto pacificamente un corteo di autentici sostenitori della causa Palestinese.