EuroJackpot in Norvegia: 47.000 vincitori per errore, l’AD si dimette

Un bug nella conversione delle valute ha fatto credere a migliaia di norvegesi di aver vinto una fortuna: la direttrice di Norsk Tipping si scusa e lascia l’incarico.

EuroJackpot

Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, in Norvegia, più di 47.000 persone hanno vissuto un attimo che sembrava magico: una notifica sui loro telefoni annunciava una vincita da capogiro al EuroJackpot. Il messaggio, diffuso quasi simultaneamente, riportava con enfasi: «Hai vinto», seguito da cifre straordinarie. Una comunicazione che ha acceso i sogni di molti, per poi spegnerli bruscamente nel giro di poche ore.

Il cuore dell’errore: un semplice calcolo sbagliato

Il disguido non è stato generato da un attacco informatico o da una falla nei server, ma da un errore umano nella gestione dei dati. A chiarire quanto accaduto è stata la stessa società coinvolta, Norsk Tipping, responsabile per la distribuzione delle notifiche ai giocatori norvegesi. In un comunicato ufficiale, l’azienda ha spiegato che le vincite del EuroJackpot vengono comunicate dalla Germania in centesimi di euro e successivamente convertite in corone norvegesi. Proprio in questa fase si sarebbe verificato un errore nel codice del sistema.

Il valore ricevuto andava diviso per 100, ma un errato comando manuale lo ha invece moltiplicato per 100. Il risultato? Importi assolutamente spropositati comunicati agli utenti, che per un breve momento hanno davvero creduto di aver cambiato la loro vita.

La realtà dei numeri non torna

I più attenti non ci hanno messo molto a nutrire sospetti. Le regole di EuroJackpot parlano chiaro: per ottenere il massimo premio è necessario indovinare 5 numeri su 50 più 2 “euro numeri” su 12. Qualsiasi altra combinazione – anche solo con un errore – abbassa drasticamente l’entità della vincita.

Quando centinaia di giocatori con combinazioni parziali hanno visto cifre milionarie apparire sui loro schermi, in molti hanno intuito che qualcosa non tornava. Tuttavia, l’illusione è durata abbastanza da permettere a diversi utenti di iniziare già a progettare viaggi, cambi di vita e nuovi acquisti importanti, convinti che la fortuna fosse finalmente arrivata.

Le scuse e le dimissioni dell’AD

Le conseguenze non si sono fatte attendere. A pagare per l’errore è stata Tonje Sagstuen, amministratrice delegata di Norsk Tipping, che ha annunciato le proprie dimissioni ufficiali. In un discorso carico di rammarico, la Sagstuen ha chiesto scusa ai giocatori per aver “alimentato false speranze” e per aver “deluso così tante persone”. Ha aggiunto:

«Capisco perfettamente che si tratta di una violazione della fiducia nei confronti della nostra società».

Secondo quanto riferito, molti giocatori hanno inviato messaggi alla direzione raccontando di come, convinti di aver vinto, avessero già iniziato a sognare una nuova casa o una vacanza tanto attesa. La portata emotiva dell’errore ha spinto la Sagstuen ad assumersi la piena responsabilità dell’accaduto, lasciando il suo incarico.

Una lezione per il futuro

L’incidente ha scosso profondamente la fiducia nel sistema norvegese di lotterie, ponendo un interrogativo fondamentale sulla gestione dei dati sensibili e sull’affidabilità dei processi digitali. In un’epoca in cui tutto passa per algoritmi e conversioni automatiche, basta un piccolo errore manuale per provocare danni enormi non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto umano.

Norsk Tipping ha già promesso una revisione dei propri sistemi di controllo, per garantire che un errore simile non possa ripetersi. Intanto, migliaia di giocatori rimangono con l’amaro in bocca e un messaggio sul telefono che, almeno per qualche minuto, ha fatto sognare l’impossibile.