
Un terremoto di magnitudo Md 4.4 è avvenuto nella zona dei Campi Flegrei questa notte, alla 1 e 25 minuti, con coordinate geografiche (lat, lon) 40.8180, 14.1490 ad una profondità di 2 km (fonte Ingv-OV Napoli). L’epicentro, quindi, è stato localizzato nella zona di Pozzuoli. La causa del sisma è legata al ritmo più rapido con il quale il suolo si sta sollevando. All’ANSA, la dott.ssa Francesca Bianco, direttrice del dipartimento Vulcani dell’Ingv ha dichiarato: “Recentemente si è triplicata la velocità di sollevamento del suolo, passando da 1 a 3 centimetri al mese”.
Il terremoto e il vulcano
Il movimento tellurico di questa notte è stato “un sisma superficiale, quindi si è avvertito maggiormente” ha dichiarato il presidente dell’Ingv, dott. Carlo Doglioni che ha poi aggiunto “Ci aspettiamo altre scosse? Sì e potrebbero essercene altre. Ma è nella norma per i Campi Flegrei”.
Doglioni, ha spiegato cosa è accaduto questa notte: “Il terremoto è energia, più se ne libera superficialmente più noi avvertiamo la sua intensità macrosismica che può portare alla caduta di calcinacci, come è accaduto a Bagnoli questa stanotte”. Il presidente dell’Ingv ha anche sottolineato che “la recrudescenza del sollevamento del suolo rientra nella tipicità del vulcano attivo”.
Per quanto riguarda, invece, la possibilità di un’eruzione, Doglioni ha dichiarato: “Al momento non vi è nessuna evidenza di una risalita di magma. O esso si raffredda in profondità o risale, ma a oggi non abbiamo evidenze di risalita”.
Gente in strada nel comune campano più vicino all’epicentro, nonostante la pioggia battente. I Vigili del Fuoco sono intervenuti e hanno estratto dalle macerie una donna, rimasta ferita in modo non grave. Segnalati anche calcinacci, che hanno sfondato i parabrezza di diverse auto parcheggiate e il contro-soffitto di un’abitazione crollato.