
Negli ultimi giorni, molti utenti WhatsApp hanno ricevuto una notifica che invita ad aumentare la sicurezza del proprio account. Il messaggio, firmato dall’account verificato dell’app, spiega come impostare un PIN di sicurezza, una misura aggiuntiva chiamata verifica in due passaggi.
Contrariamente a quanto si potrebbe temere, non si tratta di un tentativo di phishing o di truffa: la comunicazione è autentica e rappresenta un invito a migliorare la protezione dei propri dati personali. Questo tipo di messaggio può anche comparire in seguito a tentativi, volontari o accidentali, di registrazione del proprio numero da parte di terzi.
Cos’è il PIN di sicurezza di WhatsApp
La verifica in due passaggi è un’opzione di sicurezza facoltativa, ma altamente consigliata, che permette di aggiungere un ulteriore strato di protezione al proprio account WhatsApp. Attivandola, ogni nuova registrazione del numero di telefono su un dispositivo richiederà non solo il consueto codice inviato via SMS, ma anche un PIN numerico a sei cifre scelto dall’utente.
Questo sistema riduce sensibilmente il rischio di accessi non autorizzati, anche in caso di furto della SIM o clonazione del numero. Non va confuso con l’autenticazione biometrica – come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale – utilizzata per sbloccare l’app, perché agisce a un livello diverso: blocca l’accesso da dispositivi sconosciuti.
WhatsApp: come attivare il PIN su Android e iPhone
Attivare la verifica in due passaggi è semplice e identico su tutti i dispositivi. Ecco la procedura:
-
Apri WhatsApp e vai su Impostazioni.
-
Tocca Account e poi Verifica in due passaggi.
-
Premi su Attiva o Configura PIN.
-
Inserisci un codice numerico a sei cifre (da ricordare).
-
Conferma il PIN digitandolo una seconda volta.
-
(Facoltativo ma consigliato) Aggiungi un indirizzo e-mail valido per il recupero.
Il codice scelto non viene richiesto ogni volta che si accede all’app, ma comparirà periodicamente – di solito una volta a settimana – per mantenere viva la memoria dell’utente. Questo passaggio non è invadente e ha uno scopo puramente pratico: evitare che ci si dimentichi del PIN.
Perché aggiungere un’email di recupero è fondamentale
Durante la configurazione, WhatsApp propone di associare un’email al proprio account. Questo passaggio è fortemente raccomandato, perché rappresenta l’unico modo per reimpostare il PIN in caso di smarrimento.
Senza email, sarà necessario attendere sette giorni prima di poter scegliere un nuovo codice. Questo ritardo non può essere accelerato, nemmeno contattando l’assistenza, ed è stato pensato per evitare utilizzi fraudolenti del sistema.
Se inizialmente non hai aggiunto un indirizzo, puoi farlo in seguito accedendo a:
-
Impostazioni > Account > Indirizzo e-mail > Aggiungi
Oppure, per modificarlo: -
Impostazioni > Account > Indirizzo e-mail > Modifica
Fai attenzione: WhatsApp non verifica automaticamente l’email inserita, quindi assicurati che sia corretta e accessibile.
Gestione e modifica del PIN di sicurezza
In qualunque momento puoi decidere di:
-
Cambiare il PIN: sempre dalla sezione Verifica in due passaggi.
-
Disattivare la funzione: utile se cambi idea o se preferisci affidarti ad altri metodi di protezione.
Tutte queste opzioni sono disponibili nella sezione Account delle impostazioni dell’app.
Una protezione in più per un’app sempre più essenziale
L’introduzione (o meglio, la promozione) del PIN di sicurezza da parte di WhatsApp si inserisce in un più ampio contesto di rafforzamento della sicurezza digitale. Proprio come accade per le banche online o i servizi di posta elettronica, anche le app di messaggistica puntano su autenticazioni multifattoriali per contrastare frodi, furti d’identità e accessi indesiderati.
Attivare questa funzione richiede solo pochi secondi, ma può fare una grande differenza in termini di tutela della privacy e dei dati personali.