Muñoz Llana prova ad anticipare i velocisti e Van Uden li beffa

I velocisti vengono beffati da Van Uden. Nessun cambiamento in classifica generale.  Zukowsky è costretto al ritiro a causa di una caduta.

VAN UDEN

Lecce (Lecce). La quarta tappa inizia con una sorpresa: volata di gruppo doveva esserci e così è stata solo che, anziché tagliare primo sul traguardo uno dei velocisti favoriti della tappa odierna, se non la maglia ciclamino, l’olandese Van Uden beffa tutti e si aggiudica la frazione.  Non cambia la classifica generale.

Rientro in Italia

Il percorso vedeva il rientro in Italia dopo la tre giorni albanese. Partenza della quarta tappa dopo il giorno di riposo da Alberobello ed arrivare a Lecce dopo 189 Km.  Il percorso pressoché pianeggiante con un solo breve strappo a Putignano. Si sono passate le principali città della zona tramite strade ampie e rettilinee. Giunti a Lecce si entrava nel circuito finale appena dopo l’arrivo e si percorreva quasi l’intero circuito di circa 12 km prima di transitare sull’arrivo e affrontare un giro completo. Favoriti, come detto dovevano essere gli uomini veloci tra cui la maglia rosa Pedersen, ma così non è stato.

La cronaca

La cronaca ha visto partire l’unica fuga di giornata subito allo scatto iniziale della tappa. Si è avvantaggiato Muñoz Llana pensando che qualche altro corridore si aggiungesse all’attacco, invece nessuno, ci ha provato, forse perché tutti sapevano che la volata sarebbe stata scontata e nessuno aveva voglia di faticare per niente.  Vantaggio massimo del corridore della Polti Visit-Malta è stato di 4 minuti e 50 sul gruppo tirato dalla squadra della maglia rosa Lidl-Trek.  Per il resto la cronaca ha avuto poco da dire se non una caduta a metà gruppo dopo il rifornimento che ha coinvolto alcuni corridori tra cui la maglia rosa, ma senza conseguenze tranne che per Zukowsky che è costretto al ritiro.

Mentre ci si avvicina sempre più al traguardo il vantaggio del corridore spagnolo scende inesorabilmente.  Al km 80, il vantaggio di Muñoz Llana sul gruppo è di 2 minuti e 35 secondi. Al km 110, Muñoz Llana, ha un vantaggio di 1 minuto e 57 secondi sul gruppo maglia rosa. Al km 127, il gruppo riduce il distacco a 42 secondi. Al km 132, il gruppo riassorbe Muñoz Llana e torna compatto.

A questo punto il gruppo si appresta a giocarsi in volata la frazione odierna. Sul traguardo di Lecce vittoria di Van Uden su Kooij, Zijlaard, Pedersen, Kanter, Groves, Bennett, Magnier, Turner, Moschetti e via via il resto del gruppo. L’olandese Casper Van Uden vince la quarta tappa da Alberobello a Lecce di 189 Km in 4 ore 02 minuti e 21 secondi, alla media oraria di 46,791 km/h.

La classifica generale

Non cambia la classifica generale dove resta al comando il danese Mads Pedersen della Lidl-Trek. Al secondo posto troviamo Primož Roglič  a 7 secondo. Terzo in classifica generale troviamo Mathias Vacek a 14 secondi di distacco. Tra gli altri papabili vincitori del giro troviamo Ayuso va a 25 secondi, Tiberi a 34 secondi, Pellizzari a 40 secondi, i fratelli Yates a 42 e 45 secondi di distacco dalla maglia rosa.  Carapaz a 46 secondi, Hindley e Caruso a 48 secondi, Piganzoli a 49 secondi, Pidcock e Ciccone a 51 secondi, Bernal a 57 secondi, e Bardet a 1 minuto dalla maglia rosa.  Ultimo in classifica generale rimane sempre il tedesco Niklas Märkl a 45 minuti e 52 secondi di ritardo dal leader della corsa.

Mads Pedersen rafforza la prima posizione della classifica della maglia Ciclamino, Al secondo posto sale invece Olav Kooij che indosserà nella tappa di domani la maglia ciclamino, e al terzo posto sale il vincitore della tappa odierna Casper Van Uden. Non cambia oggi la maglia Azzurra del leader del Gran Premio della Montagna che resta sulle spalle del nostro Lorenzo Fortunato della Xds Astana davanti a Sylvain Moniquet, e a Pello Bilbao. Non cambia la classifica della maglia Bianca dei giovani che resta sulle spalle dell’alfiere della Lidl Trek Mathias Vacek. Si invertono invece la seconda e la terza posizione in classifica. Passa secondo posto Isaac Del Toro, e diviene terzo invece Juan Ayuso.

La prossima tappa

Domani va in scena la quinta tappa da Ceglie Messapica a Matera, di 151 KM. Domani tappa sostanzialmente pianeggiante per velocisti, ma negli ultimi 30 Km ci sono alcuni brevi strappi che potrebbero mettere in difficoltà qualcuno, poi negli ultimi chilometri una rampa al 10 % potrebbe far provare qualche finisseur ad anticipare la volata del gruppo ed aggiudicarsi la frazione.  Calcolando poi che gli ultimi 1000 metri sono in leggera salita.