Su Fb musica dagli archivi di Santa Cecilia

Da domani su uno dei più importanti social alcune registrazioni storiche dell’istituzione musicale romana con cadenza settimanale.

sala santa cecilia
La sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica

Continua l’impegno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per superare gli attacchi di noia conseguenti al forzato ritiro casalingo per neutralizzare i contagi da coronavirus. Da domani domenica 29 marzo sulla pagina Fb l’iniziativa Santa Cecilia, una storia che non si ferma con una selezione di registrazioni di concerti storici tratti dalle stagioni dell’istituzione musicale romana

 

Santa Cecilia, una storia che non si ferma

Da domenica 29 marzo la pagina facebook dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia parte una nuova rubrica. Si tratta di ‘Santa Cecilia, una storia che non si ferma’, esplicitamente dedicata alla storia della sua attività concertistica.

Con cadenza settimanale la rubrica proporrà l’ascolto di mitiche interpretazioni tratte dal suo immenso archivio con documenti sonori che vanno dal 1937 e arrivano fino ai giorni nostri. Tra i protagonisti grandi direttori come Victor De Sabata, John Barbirolli, Franco Ferrara e Carlo Maria Giulini fino ad arrivare ad Antonio Pappano

Santa Cecilia, una storia che non si ferma. Alcuni appuntamenti

Il primo documento sonoro è Perpetuum Mobile di Niccolò Paganini (arr. Molinari) del 1937. Registrato dalla Radio Tedesca durante la tournée in Germania dell’allora Orchestra dell’Augusteo sotto la direzione di Bernardino Molinari, storico Direttore Stabile.

Poi un’altra esecuzione di Bernardino Molinari, del 1942, con Le quattro stagioni di Vivaldi alle quali seguiranno alcune registrazioni del 1948 del grande Victor De Sabata.

 

Altre rarissime testimonianze

Da segnalare quella del 1952 con Carlo Maria Giulini nel Requiem in do di Cherubini alla guida di Orchestra e Coro dell’Accademia. Si potrà anche effettuare il prezioso ascolto della Rhapsody in blue di Gershwin che Armando Trovajoli e Willy Ferrero interpretarono nel 1953.

Quando si parla di Santa Cecilia non si può dimenticare Fernando Previtali per lunghi anni direttore stabile dell’Orchestra. Dei suoi concerto potremo ascoltare i I pini di Roma di Respighi in una esecuzione del 1956.

 

Santa Cecilia. Online Pappano e le sorelle Labeque

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