
Alex Zanardi non è solo un atleta: è un simbolo di resilienza, forza e rinascita. Dopo aver conquistato il mondo dei motori e, successivamente, quello del paraciclismo, il campione bolognese ha trasformato le difficoltà in ispirazione per milioni di persone.
La sua visione ha dato vita a “Obiettivo3”, progetto nato nel 2017 per avvicinare allo sport persone con disabilità. Da quell’idea è poi nata “Obiettivo Tricolore”, una staffetta solidale e inclusiva che attraversa l’Italia unendo atleti paralimpici e ciclisti normodotati in un unico, straordinario viaggio.
Obiettivo tricolore: un percorso lungo l’Italia per unire e ispirare
Partita da Gallipoli lo scorso 21 settembre, la staffetta 2025 ha attraversato 10 regioni e toccato 23 tappe, per un totale di oltre 1.800 chilometri.
L’arrivo a Trento, in una gremita Piazza Duomo, è stato un momento di grande emozione: il testimone è giunto tra gli applausi in sella al paraciclista Michele Grieco, al paratriatleta Alessandro Speranza, alla triatleta Alessandra Fior, all’handbiker Stefano Villa, alla paraciclista Cristina Nuti e all’ex campione di sci Kristian Ghedina.
Un’edizione ancora più inclusiva e partecipata
La commozione è stata palpabile tra il pubblico e gli organizzatori. Barbara Manni, figura centrale di “Obiettivo3” e “Obiettivo Tricolore”, ha raccontato con orgoglio la riuscita dell’iniziativa:
“È stata un’edizione dolce e ricca di emozioni, con un coinvolgimento straordinario di bambini, anziani e persone con disabilità diverse. Ci siamo sentiti una vera famiglia, uniti dalla stessa passione.”
Manni ha inoltre ringraziato tutti gli atleti che hanno reso possibile la staffetta, affrontando tappe impegnative con grande coraggio e determinazione.
“Il nostro team ha dimostrato che la disabilità non è un limite, ma una diversa forma di forza,” ha concluso con commozione.
Sport, solidarietà e grandi nomi al fianco dei paratleti
L’edizione di quest’anno ha visto pedalare insieme ai paratleti anche numerosi volti noti dello sport e dello spettacolo: tra loro Daniele Bennati, Elia Viviani, Paolo Kessisoglu, Alessandro Fabian, Veronica Yoko Plebani, Fabio Aru, Daniel Fontana, Miguel Gobbo Diaz, Giusy Versace e Andrea Pietrobon.
Un segno tangibile di come lo spirito di Zanardi continui a unire mondi diversi nel nome dello sport e dell’inclusione.
Zanardi, un faro che continua a illuminare
Dopo il drammatico incidente del 2020 e un lungo percorso di riabilitazione, Alex Zanardi continua a combattere ogni giorno con la stessa determinazione che lo ha reso un’icona mondiale.
Oggi prosegue la sua ripresa nella serenità della sua casa, circondato dall’affetto dei familiari e dal sostegno di chi, grazie a lui, ha imparato che la forza più grande è quella di non arrendersi mai.
“Obiettivo Tricolore” non è soltanto una staffetta, ma un messaggio di speranza che attraversa l’Italia e arriva dritto al cuore.
Un tributo vivente a un uomo che ha trasformato la sua vita – e quella di tanti altri – in una lezione di coraggio, sport e umanità.