Novara, giovane scompare nel canale: proseguono le ricerche a Sant’Agabio

Un ragazzo di 21 anni è caduto nelle acque del canale Quintino Sella. Inutili i tentativi degli amici di salvarlo. Sommozzatori al lavoro tra città e campagna.

Novara canale

Una tranquilla passeggiata si è trasformata in tragedia nella tarda serata di martedì 22 aprile, quando un giovane di 21 anni è scivolato nelle acque del canale Quintino Sella, nel quartiere Sant’Agabio di Novara. Secondo le prime testimonianze, il ragazzo stava camminando lungo l’alzaia insieme a due coetanei. In un attimo, ha perso l’equilibrio ed è finito in acqua.

Novara, cade nel canale: tentativo disperato degli amici

I due amici, connazionali del ragazzo, si sono immediatamente lanciati nel canale nel tentativo di trarlo in salvo. Nonostante il coraggio dimostrato, non sono riusciti a raggiungerlo. A dare l’allarme è stata una residente della zona, allertata dalle grida di aiuto provenienti dal tratto di canale compreso tra corso Milano e il cavalcavia 25 Aprile. La donna ha chiamato il 112 attorno alle 22:50.

Macchina dei soccorsi in azione lungo il canale

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco e i soccorritori del 118, che hanno recuperato i due giovani finiti in acqua. Entrambi, fortunatamente, sono stati trovati in buone condizioni. Le ricerche del disperso sono iniziate immediatamente, ma sono state sospese nella notte per motivi di sicurezza, per poi riprendere all’alba.

Ricerche a tappeto: elicotteri e sommozzatori da Milano e Torino

Le operazioni di recupero coinvolgono squadre specializzate di sommozzatori provenienti anche da Milano e Torino, supportati da elicotteri e da strumentazione subacquea con telecamere. Gli sforzi si sono concentrati non solo nel tratto urbano del canale, ma anche nelle campagne a sud di Novara, dove il corso d’acqua prosegue fuori città.

Novara: si sporge e cade nel canale, una tragica fatalità

Le indagini coordinate dalla questura e supportate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza suggeriscono che si sia trattato di un tragico incidente: il ragazzo, che non sapeva nuotare, sarebbe scivolato mentre si sporgeva verso l’acqua. L’intensità della corrente e la piena del canale avrebbero reso impossibile il ritorno a riva.

Un giovane con un passato difficile

La vittima, un giovane pakistano regolarmente presente in Italia, era arrivato nel nostro Paese ancora minorenne, e aveva vissuto in una comunità per minori fino alla maggiore età. Un passato di difficoltà, aggravato ora da una tragica fine ancora incerta.

Un altro caso nel Cuneese

Il tragico episodio si inserisce in un contesto drammatico: proprio nelle stesse ore, un ragazzo di 13 anni è scomparso nel fiume Tanaro a Verduno, in provincia di Cuneo. Anche in quel caso, i vigili del fuoco stanno conducendo intense ricerche per tentare un recupero.