Non così vicino

Anziano misantropo passa le sue giornate a litigare con il vicinato e ricordare il passato. Otto, distrutto dalla vedovanza, coglie ogni occasione per lamentarsi col prossimo. L’arrivo di una giovane madre con prole e marito darà al vecchio il modo di riscoprire i sentimenti sopiti. Dopo un approccio brusco, i due dirimpettai diverranno grandi amici.Non così vicino è un film del 2022 diretto da Mark Forster e interpretato da Tom Hanks . Remake di Mr Ove è una commedia drammatica dal sapore nostalgico che parla di umanità ritrovate. Il protagonista è un personaggio abbastanza comune al grande schermo quello del nostalgico deluso. Il cinismo del protagonista si manifesta per giustificare un disincanto che la vita riserva dopo qualche colpo di troppo.

Una storia di ricordi descritti con epica e un pizzico di sentimentalismo per inquadrare un passato dove un uomo solo può sentirsi protetto. Tom Hanks è bravo nel costruire un personaggio già portato in scena da mostri sacri come Jack Nicholson e Robert Duvall. L’attore premio oscar decide di lavorare sulle sottrazioni per trasmettere la disperazione richiesta.Un cinema che ricorda le commedie anni 90 dove la componente favola si mischiava alla realtà senza prendere il sopravvento. Il punto di forza del film è la seconda parte dove il regista abbandona uno schema per un approfondimento corale.

I dialoghi diventano molto interessanti appena terminata la descrizione canonica di un vedovo, obbligata ma riduttiva. Dopo le scene al cimitero e le litigate senza senso si passa al rapporto tra il protagonista e gli altri, parte di grande empatia. La riflessione sulla solitudine è evidente cosi come il bisogno di aiuto da parte di un uomo bloccato nel passato e poco fiero di se stesso. Colpiscono la comprensione e l’ironia con cui Marisol, la mamma, riesce a trasformare il signor. Anderson in un buono a tutto tondo. Un film di spessore dotato di quella semplicità che potrebbe essere dietro l’angolo di chiunque.