Maggio 2025, il mese nero dei trasporti: oltre 30 scioperi in tutta Italia

Disagi in arrivo per pendolari e viaggiatori: treni, aerei, bus e metro si fermano in numerose città. Tutte le date, le regioni coinvolte e le motivazioni delle proteste.

Treni maggio trasporti

Il mese di maggio si preannuncia critico per la mobilità nazionale. Con più di 30 scioperi annunciati, il comparto dei trasporti – già provato da vecchie vertenze e nuove tensioni – si prepara a giorni di forti disagi. Le mobilitazioni riguardano ogni mezzo: ferrovie, metropolitane, autobus urbani e interurbani, servizi aeroportuali e persino le funicolari. Le proteste, di natura sia locale che nazionale, coinvolgono migliaia di lavoratori e toccheranno numerose regioni italiane.

Le cause della mobilitazione: sicurezza, contratti e diritti

Alla base delle proteste ci sono motivazioni profonde e trasversali. I sindacati lamentano il mancato rinnovo dei contratti nazionali – come quello del settore mobilità e quello aziendale del Gruppo FS – scaduti il 31 dicembre 2023. Non meno rilevante è la questione delle condizioni di lavoro: i rappresentanti dei lavoratori denunciano aggressioni al personale, dumping contrattuale e una carenza di tutele sul piano del welfare e della sicurezza.

Maggio da segnare in agenda: il calendario degli scioperi

Ecco un riepilogo aggiornato delle principali giornate di protesta previste nel mese di maggio 2025:

  • 5 maggio: Anm Napoli (funicolari) e Autolinee Toscane (Prato) – 4/8 ore.

  • 6 maggio: Sciopero nazionale ferroviario – 8 ore. Coinvolti Trenitalia, Trenitalia Tper, Trenord.

  • 7 maggio: TPL in Abruzzo (TUA) e Lombardia (Autoguidovie) – 4 ore.

  • 9 maggio: Settore aereo e aeroportuale, indotto compreso – 4 ore. Swissport Italia coinvolta.

  • 11 maggio: Personale Eav Napoli – 24 ore.

  • 13 maggio: Busitalia Sita Nord Umbria – 24 ore.

  • 17 maggio: Trenitalia Piemonte e Valle d’Aosta – 23 ore. Stop anche del trasporto merci ferroviario.

  • 18 maggio: AMT Genova – 24 ore.

  • 19 maggio: ATM Messina – 24 ore.

  • 20 maggio: GTS Rail (nazionale) – 24 ore. TPL Molise – 4 ore.

  • 23 maggio: Control room Eav Napoli – 4 ore.

  • 27 maggio: Trenord Lombardia – 23 ore.

  • 30 maggio: Ataf Foggia – 24 ore.

6 maggio: scioperi ferroviari nazionali, treni a rischio

Particolarmente delicata sarà la giornata di martedì 6 maggio, quando è previsto uno sciopero nazionale di 8 ore che coinvolgerà il personale delle principali aziende ferroviarie italiane. I sindacati hanno confermato l’astensione per protestare contro lo stallo nel rinnovo dei contratti. Trenitalia ha già annunciato possibili cancellazioni e modifiche alla circolazione tra le 9:01 e le 17:00. I viaggiatori potranno richiedere rimborsi o riprogrammare il viaggio.

Disagi anche per i viaggi aerei e il trasporto locale

Oltre alle ferrovie, gli scioperi di maggio coinvolgeranno anche il settore aereo. Il 9 maggio, per esempio, sarà interessato il personale degli scali e delle società di handling. Problemi anche nel trasporto locale in regioni come Abruzzo, Lombardia, Sicilia e Umbria, dove i lavoratori dei servizi urbani e interurbani incroceranno le braccia in diverse date.

Previsioni di disservizi e raccomandazioni per i cittadini

Con un quadro così frammentato e complesso, i disagi per i cittadini saranno inevitabili. Si consiglia di consultare costantemente i siti ufficiali delle compagnie (Trenitalia, Trenord, le app regionali del TPL) e di informarsi presso le biglietterie o l’assistenza clienti prima di mettersi in viaggio. Resta comunque garantita una fascia minima di servizi essenziali secondo le normative vigenti.

Un segnale forte dai lavoratori del settore

Il mese di maggio rappresenta un banco di prova per il dialogo tra lavoratori, aziende e istituzioni. Le numerose mobilitazioni mostrano un settore sotto pressione, dove la ricerca di condizioni più eque si scontra con ritardi e incertezze. I prossimi incontri al Ministero saranno decisivi per cercare una via d’uscita che possa ristabilire fiducia e continuità nei servizi di trasporto pubblico in Italia.