Dal 5 maggio scorso le sale del Museo del Violino di Cremona ospitano la mostra I violini di Vivaldi e le Figlie di Choro. La rassegna curata da Fausto Cacciatori, Deborah Pase e Federico Maria Sardelli sarà visitabile fino all’1 agosto 2021.Nel prossimo autunno sarà spostata a Venezia.
Antonio Vivaldi musicista e virtuoso
Antonio Vivaldi è indiscutibilmente uno dei musicisti più importanti di tutta la Storia della Musica. Anche se i suoi capolavori entrarono in un lungo obliò che cessò solo nella prima metà del ‘900, oggi uno dei più eseguiti. Del periodo Barocco fu senza dubbio una delle stelle di prima grandezza non solo grazie ai suoi capolavori ma anche grazie alla sua fama di violinista virtuoso
Alla sua figura è dedicata la mostra I violini di Vivaldi e le Figlie di Choro ospitata dallo scorso 5 maggio presso il Museo del Violino di Cremona. I curatori della mostra, Fausto Cacciatori, Deborah Pase e Federico Maria Sardelli, con essa vogliono ripercorrere quell’epoca d’oro della Musica. Saranno esposti strumenti scelti e utilizzati dal genio veneziano in relazione anche alle sue allieve, le fanciulle dell’Ospedale della Pietà di Venezia, dove il ‘Prete Rosso’ insegnò dal 1703 al 1740.
La mostra sarà visitabile fino all’1 agosto 2021 e nel prossimo autunno sarà riproposta anche a Venezia. Le visite sono possibili dal mercoledì alla domenica dalle 11:00 alle 17:00.
Gli strumenti acquistati dall’Ospedale della Pietà.
Nel periodo di insegnamento di Antonio Vivaldi presso l’Ospedale, lo stesso ente acquistò più di cinquanta strumenti, molti dei quali ancora oggi possono essere ammirati visitando la collezione. Sono pezzi di altissimo valore, in particolare due violoncelli di Matteo Goffriller e un violino di Pietro Guarneri.
Nel periodo antecedente alla mostra gli strumenti sono stati oggetto di una fervida attività di studio, conservazione e restauro. Questo grazie alla cura del Museo del Violino, del Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università di Pavia e di Cr.Forma
L’altro aspetto interessante della mostra è quello di ricordare le Figlie di Choro, valorose coriste e musiciste ospitate presso l’Ospedale della Pietà. All’epoca considerato modernissimo per la sua attività era un luogo di accoglienza femminile unico in Europa. Molte di quelle ragazze divennero famose interpreti, acclamante in tutto il continente. La mostra ne racconta parte delle loro vicende personali, facendoci comprendere il motivo per il quale personaggi come Charles De Brosses e Johann Wolfgang von Goethe, ne elogiarono il virtuosismo.
I violini di Vivaldi e le Figlie di Choro. Contributi e collaborazioni
Ricordiamo che I violini di Vivaldi e le Figlie di Choro è promossa dalla Fondazione Museo del Violino e dall’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà di Venezia, in collaborazione con il Distretto Culturale della Liuteria di Cremona e Michelangelo Foundation. Riceve inoltre il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.
Informazioni: museodelviolino.org