“I Racconti della luce nera”. Il libro di Stefano Sbaccanti

I Racconti della luce nera è una raccolta di sedici racconti brevi che spaziano nei territori dell’occulto, del soprannaturale e dell’orrore. Le storie sono ambientate in vari contesti storici e geografici, nei quali le vicende umane si intrecciano alla sopravvivenza di culti e tradizioni antiche, forieri di un male atavico e invincibile.

Nei racconti, luce e buio, ragione e follia, bene e male si incontrano e si scontrano continuamente, dilaniando i protagonisti delle storie. L’usura dell’anima dei personaggi si traduce nella distruzione dei corpi, tanto da parte di forze sovrannaturali quanto tramite azioni squisitamente umane, il tutto sullo sfondo di paesaggi provinciali lugubri e dimessi.

Le immagini proposte nei testi, alle volte disturbanti e brutali, fanno riemergere nel lettore le paure sopite, che si manifestano nel quotidiano in tutta la loro violenza non appena il velo sottile che separa il giorno dalla notte, la realtà dalla fantasia, mostra i primi segni di cedimento

I Racconti della luce nera propongono altrettanti piccoli viaggi nell’ignoto e nella follia. Ciascuno di essi prende le mosse dall’intuizione di una situazione visionaria e paradossale che si trasforma in una vera e propria discesa – o ascesa – agli inferi.

I frequenti riferimenti al mondo onirico, all’andare “al di là delle sfere umane e terrene”, hanno l’obiettivo di creare la giusta tensione narrativa e fanno da contraltare alle ambientazioni opprimenti e quasi claustrofobiche. In tutto ciò, i personaggi sono dei meri strumenti che servono allo scopo di descrivere le sensazioni e i luoghi, nella loro aberrante e fascinosa deformità.

Man mano che si addentra nel libro, il lettore non potrà fare a meno di notare una forte influenza del Sognatore di Providence, Howard Phillips Lovecraft, che rappresenta, per stessa ammissione dell’autore “una passione per la vita”.

Moltissimi oggi riconoscono che il Gentiluomo di Angell Street sia stato uno dei più grandi scrittori della letteratura fantastica di tutti i tempi. A lui e alle sue invenzioni letterarie si deve l’uscita dai canoni dall’orrore “gotico”, legato a mostri, vampiri, licantropi e streghe, e l’avvento dell’orrore cosmico, con colori inconcepibili, universi impossibili, torture senza fine, entità mostruose non per malvagità, ma per indifferenza.

I Racconti della luce nera è disponibile su Amazon nei formati cartaceo paperback ed elettronico Kindle, quest’ultimo presente anche nella libreria Kindle Umlimited.

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Stefano Sbaccanti

Nasce a Roma alla fine degli anni ’60 del secolo scorso. Fin dalla più tenera età è sempre stato affascinato da tutto ciò che ha attinenza col genere horror: film, fumetti, libri, musica, giochi e chi più ne ha più ne metta. Figlio di due maestri elementari cresce in un ambiente culturale stimolante, in cui libri e fumetti non sono mai mancati. Tra i tanti autori letti, HP Lovecraft è stata la classica folgorazione che è diventata una passione per la vita.

Sposato con Giancarla e padre di Sabrina e Gabriele, si diletta a scrivere racconti brevi a tinte lovecraftiane.

Ha pubblicato racconti nei volumi della serie antologica di orrore cosmico italiano “Strani Æoni” (Colomò Editore) e in altre antologie, tra le quali “Il Richiamo di Lovecraft” (Esescifi, 2022), “300 parole per un incubo” (scheletri.com, 2022), “InBreve 2023 – Il viaggio” (Associazione LeGhirlande, 2023) ed Esecranda vol. 8 (Esescifi, 2024).