Benoit Blanc torna in azione. Invitato a un party con delitto dal magnate Miles Bron il nuovo Poirot dovrà risolvere alcuni delitti inspiegabili. Cominciata come una festa tra amici la riunione con delitto, finto, si trasformerà in tragedia. I facoltosi invitati, tutti amici del padrone di casa, cominceranno a morire. Tra influencer, politici e geni tecnologici Blanc dovrà utilizzare le sue abilità per riportare la pace .
Glass onion –Knives out è un film del 2022 diretto da Rian Johnson . Secondo capitolo delle avventure del detective privato Blanc è un giallo preciso e arguto. Dopo Cena con delitto il regista continua le sue variazioni su Agatha Christie aggiornandole al ventunesimo secolo. Con grande attenzione ai nuovi vip Johnson propone un club eterogeneo di sospetti attingendo dal presente. Una vicenda sempre più complessa guida la storia che arriva ai livelli di rompicapo . Dettagli e salti temporali si alternano a ironia garantendo a Glass un ritmo continuo.
I protagonisti sono tutti privilegiati con possibili scheletri nell’armadio intenti a interagire senza rinunciare all’arroganza in dote al rango. Un rango su cui la storia gioca senza alcuna tesi mettendolo al servizio delle possibili soluzioni. Cinema che fa dell’opulenza elemento attrattivo anche per lo spettatore coinvolgendolo direttamente. Daniel Craig è mattatore assoluto della vicenda. Abbandonata la serietà da spia, l’attore gioca sulla sua goffaggine dimostrando un talento comico di livello. Ottimamente sceneggiato il film viaggia tra la suspense e la capacità di stupire, lasciando spazio a gag spassosissime e depistaggi improvvisi.
Un divertimento al servizio dello spettatore che stupisce per cura e svolgimento senza mai essere banale. La forza di Glass sta nel non limitarsi a interessare ma nel riuscire a riprodurre le sensazioni grazie alla logica di enigmi ottimamente congeniati Interessante regia, capace di variazioni a ogni capitolo dell’indagine svelando gli strati di un mistero senza dare elementi per comprenderne il finale .
