Giorgia Meloni ha dato il benservito al compagno Andrea Giambruno
Patrizia Missagia20/10/2023
The end. Fine della storia. Due cuori, una capanna e un conto in banca non bastano. Anche nelle case di quelli che, a guardarli da fuori, sembra vivano una vita agiata, i problemi non mancano. Probabilmente i fuori onda di Giambruno, compagno del nostro Premier, divulgati ieri e l’altro ieri sera da Striscia la Notizia, sono stati solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E così, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha (finalmente) dato il benservito al compagno Andrea Giambruno.
Il post sui social di Giorgia Meloni
Nessun comunicato stampa divulgato dal portavoce o chicchessia. Solo un post sui social asciutto e senza possibilità di se o di ma. Ecco il testo: “La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui. Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra. Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto. Difenderò quello che siamo stati, difenderò la nostra amicizia, e difenderò, a ogni costo, una bambina di sette anni che ama la madre e ama il padre, come io non ho potuto amare il mio. Non ho altro da dire su questo”.
E per concludere, il presidente del Consiglio ha aggiunto un post scriptum: “Tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”.
I “fuori onda” di Giambruno “fuori dalle righe”
Striscia la Notizia ieri sera ha mandato in onda un altro servizio in cui Andrea Giambruno faceva riferimenti espliciti a alcune colleghe: “Posso toccarmi il pacco mentre vi parlo?”. Alla domanda si sente la replica di una voce femminile: “L’hai già fatto”. “Tu sei fidanzata?”. E ancora: “Sei aperturista? Come ti chiami? Ci siamo già conosciuti? Dove ti ho già vista? Ero ubriaco?”. Poi l’audio continua: “Come amore? Sai che io e … abbiamo una tresca? Lo sa tutta Mediaset, adesso lo sai anche tu… Però stiamo cercando una terza partecipante, facciamo le threesome. Anche le foursome con …. Però … generalmente va a Madrid a ciu… Ma hai sco…? C’è fi…? Sc…to?” (i puntini leggeteli come dei beep ndr).
Quando è troppo è troppo
Giambruno che, malgrado gli anni di televisione, dovrebbe essere navigato, non pensa nemmeno per un momento che i fuori onda vengono comunque sempre registrati. Sottovaluta anche il fatto che a Mediaset c’è Antonio Ricci che non si perde uno scoop nemmeno morto. Ed ecco quindi l’apoteosi della conversazione sconveniente: “Ascolta” dice Giambruno “ti volevo dire una cosa, tu entrerai a far parte del nostro gruppo?”. “Quale?” replica la donna. “Entrerai a far parte del nostro gruppo di lavoro? Ti piacerebbe?”. “Sì, sì”, risponde lei. “Però devi darci qualcosa in cambio”. La donna risponde prontamente: “La mia competenza”. Ma Giambruno incalza: “Sì, devi far parte del nostro gruppo. Noi facciamo le foursome“. La donna cerca di buttarla sul ridere: “C’è un test attitudinale?”. “Certo” risponde l’ex compagno di Giorgia Meloni: “Si sco…”.
Ma ecco la voce di uomo, che lo mette sull’attenti: “Se ti registra Striscia poi vedi te…”. “Ma che ho detto raga” risponde Giambruno “si ride, si scherza, madonna, veniamo dalla pandemia”.
Esplode il caso Affari tuoi: secondo “Striscia la notizia”, le vincite con il gioco dei pacchi, condotto da De Martino, sarebbero pilotate. Il sito di Striscia afferma: “ad Affari Tuoi esiste un budget da rispettare […]
“il Marocco ha fatto delle energie rinnovabili una priorità nello sviluppo della sua politica energetica” ha detto Aziz Akhanouch, presidente del Governo del Marocco che participa al Summit Italia-Africa in rappresentanza del Re Mohammed VI. […]
I giornali di oggi nel commentare le nomine della nuova Commissione Europea con la vice presidenza andata a Raffaele Fitto si dividono in maniera molto netta, a seconda della tifoseria politica. C’è quindi chi parla […]