La Germania sta per introdurre una modifica legislativa destinata a cambiare radicalmente l’approccio ai reati sessuali: l’uso delle droghe da stupro verrà trattato alla stregua dell’impiego di un’arma. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno Alexander Dobrindt, spiegando che questa scelta consentirà di avviare procedimenti penali con sanzioni molto più pesanti per i responsabili.
Durante una conferenza stampa, Dobrindt ha sottolineato l’urgenza di una risposta più incisiva. L’obiettivo è garantire che le vittime trovino finalmente giustizia e che le donne possano “muoversi liberamente e sentirsi sicure ovunque”.
Numeri in aumento e pene più dure in discussione
Nel 2024 la Germania ha registrato quasi 54.000 vittime di reati sessuali, un incremento del 2,1% rispetto all’anno precedente. Circa un terzo dei casi riguarda stupri o violenze sessuali. Di fronte a questi dati, il governo ha sostenuto un disegno di legge mirato. Introducendo una pena minima obbligatoria di cinque anni per chi fa uso di droghe dello stupro durante le aggressioni. Il dibattito parlamentare sul testo è però stato momentaneamente rinviato.
Violenza domestica: un fenomeno in crescita
Accanto ai reati sessuali, la violenza domestica continua a rappresentare un’emergenza: nel 2024 la polizia ha registrato quasi 266.000 vittime, soprattutto donne, con un ulteriore +3,8% rispetto al 2023.
Il presidente della polizia criminale federale, Holger Muench, ha tuttavia evidenziato come i numeri effettivi siano probabilmente più alti a causa della forte percentuale di casi non denunciati. Ha quindi invitato a rafforzare gli strumenti di supporto affinché più vittime trovino la forza di rivolgersi alle autorità.
Femminicidi e tentati omicidi: quasi 1.200 casi
Sebbene non esista una definizione federale di “femminicidio”, nel 2024 sono stati registrati quasi 1.200 casi tra omicidi e tentati omicidi ai danni di donne e ragazze. Un dato in lieve calo rispetto all’anno precedente ma comunque allarmante.
Nuove tecnologie per proteggere le vittime
Il governo tedesco ha appena dato il via libera a un provvedimento che consente di applicare braccialetti elettronici ai responsabili di violenza domestica. Le vittime avranno anche la possibilità di ricevere un dispositivo d’allerta che segnala la presenza dell’aggressore nelle vicinanze.
A questo si aggiunge il finanziamento nazionale per l’implementazione di un’app che permette di documentare in modo discreto episodi di violenza domestica, così da raccogliere prove utilizzabili in tribunale.
