Dossieraggio, Meloni: “Gravissime violazioni”

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha condannato con fermezza il dossieraggio, definendolo un atto gravissimo perpetrato da funzionari dello Stato. È stato sottolineato come sia inaccettabile che tali funzionari abbiano abusato del loro potere, violando la legge attraverso indagini non autorizzate sui cittadini, per poi diffondere tali informazioni alla stampa, violando così la libertà di stampa. Meloni ha espresso queste preoccupazioni durante la sua visita a Teramo per un incontro con le aziende presso la Camera di commercio. Ha inoltre annunciato che si attende il risultato delle audizioni dei procuratori che hanno richiesto di essere ascoltati dalla commissione Antimafia, lasciando intendere che saranno prese ulteriori misure in base a quanto emergerà da tali audizioni.

Per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha ricevuto al Quirinale i vertici della Casagit: “La libertà di stampa è fondamentale per la nostra democrazia, come per qualunque democrazia”. Libertà di stampa che “vede nella nostra Costituzione una tutela netta, chiara, indiscutibile, a fronte della quale vi è una assunzione di responsabilità da parte dei giornalisti: la lealtà, l’indipendenza dell’informazione, la libertà di critica, nel rispetto della personalità altrui, il rispetto dei fatti”. Ma – ha aggiunto – “è un elemento indispensabile della nostra democrazia, e questo carattere di indispensabilità, io ho cercato tante volte di richiamarlo e sottolinearlo”.