Biatlon in lutto: morto a 27 anni Sivert Guttorm Bakken in Trentino

Il biatleta norvegese è stato trovato senza vita in un hotel a Passo Lavazè. Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso

Guttorm Bakken

Profondo cordoglio nel mondo del biathlon internazionale per la morte di Sivert Guttorm Bakken, atleta della nazionale norvegese, scomparso nella notte tra il 22 e il 23 dicembre all’età di 27 anni. Il giovane sportivo si trovava a Passo Lavazè, in Trentino, dove stava svolgendo un periodo di allenamento insieme ai compagni di squadra in vista delle prossime gare di Coppa del Mondo previste in Val di Fiemme.

Il ritrovamento di Bakken nella stanza d’albergo

A lanciare l’allarme sono stati alcuni compagni di squadra che, non vedendolo presentarsi a colazione all’orario stabilito, si sono insospettiti e hanno deciso di raggiungerlo nella sua camera d’albergo. Una volta entrati, hanno trovato Bakken privo di vita. Immediata la chiamata alla Centrale Unica di Emergenza: sul posto sono intervenuti i sanitari, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Indagini in corso e ipotesi del malore improvviso

Nell’hotel sono arrivati anche i Carabinieri per avviare gli accertamenti necessari alla ricostruzione dei fatti. Secondo una prima ipotesi, il biatleta sarebbe morto nel sonno a causa di un malore improvviso. Nonostante ciò, il pubblico ministero ha disposto l’autopsia per stabilire con precisione le cause e l’orario della morte.

Una carriera quella di Bakken segnata da successi e da una lunga pausa

Nato a Lillehammer il 18 luglio 1998, Sivert Guttorm Bakken era considerato uno dei talenti più promettenti del biathlon norvegese. Tra il 2021 e il 2022 aveva conquistato quattro vittorie in Coppa del Mondo. Nel 2023 era stato costretto a interrompere l’attività agonistica a causa di una pericardite, che lo aveva tenuto lontano dalle competizioni per quasi due anni. Di recente era tornato a gareggiare ad alti livelli con la nazionale, leader del movimento maschile internazionale.

Il cordoglio della federazione norvegese

La Federazione norvegese di biathlon ha diffuso una nota ufficiale esprimendo vicinanza ai familiari e ai colleghi dell’atleta.
“I nostri primi pensieri vanno alla famiglia e alle persone più vicine a Sivert”, ha dichiarato la segretaria generale Emilie Nordskar. “Garantiremo la massima collaborazione alle autorità italiane per fare piena luce sulle cause della sua morte”.