Omicidio Liliana Resinovich: la donna che cammina nel video non è lei

Liliana Resinovich

Si tinge sempre più di giallo l’omicidio di Liliana Resinovich. Secondo la criminalista Sara Capoccitti, la donna ripresa dalle telecamere la mattina del 14 dicembre 2021 lungo via Damiano Chiesa potrebbe non essere Lilly.

Il “pattern motorio”

Per cercare di capire se la donna inquadrata dalla telecamera di un autobus e, successivamente, da una telecamera di sorveglianza della strada sia Liliana la dott.ssa Capocitti sta analizzando il “pattern motorio”. Secondo la criminalista, la camminata della donna non darebbe alcuna certezza scientifica che si tratti della Resinovich. Il team della criminalista sta comparando video precedenti della vittima per confrontare il passo della donna con quello ripreso dalle telecamere.
Inoltre, per quanto le immagini siano sgranate e le riprese siano a distanza, sembrerebbe che la persona che cammina sia più alta di Liliana e che abbia anche dei piedi più lunghi.

Cosa rivela il video

Nel primo video, Liliana cammina con tre sacchetti della pattumiera in mano, ha una borsa a tracolla, un paio di pantaloni scuri, uno scaldacollo e una mascherina blu. Al momento del ritrovamento del cadavere, Lilly ha una borsa di dimensioni più piccole di quella nel video, i pantaloni sono più chiari e lo scaldacollo non c’è.

I due cellulari e il portafoglio

Liliana, secondo quanto dichiarato da Claudio Sterpin, quella mattina sarebbe dovuta andare in un negozio della Wind. Teoricamente, nella sua borsa ci sarebbero dovuti essere i cellulari e i suoi documenti. Sia che la visita in negozio fosse per modificare il contratto delle sue SIM, sia che volesse aprire una nuova utenza telefonica, Lilly avrebbe avuto bisogno, quantomeno, del portafoglio.
Invece, i cellulari erano rimasti a casa e anche il portafoglio. Addirittura in una borsa diversa.

Il caso di Isabella Noventa

Ieri sera, a Chi l’ha visto? si è ricordato il caso di Isabella Noventa, la donna di Albignasego, sparita nel nulla dopo essere stata lasciata a mezzanotte in una piazza dal fidanzato Freddy Sorgato. La donna inquadrata dalle telecamere sembrava essere lei ma, in realtà era Manuela Cacco, che fingeva di essere isabella passando con il suo giubbotto bianco sotto le telecamere.

Anche nel caso di Liliana Resinovich c’è chi sostiene che la donna ripresa mentre cammina con i sacchetti della spazzatura, potrebbe essere una “sosia” che si finge Lilly e passa a favore di telecamere. Chi sarebbe quindi la donna che si è prestata a mettere in piedi questa messa in scena?

In rete, secondo quanto riportato da Chi l’ha visto? circola la foto di una donna che assomiglia a Lilly. E’ di Trieste e nelle foto in cui indossa cappello e occhiali da sole sembra proprio la Resinovich. Questa donna, in un’altra foto, ha un giubbino molto simile a quello di Lilly e, come se non bastasse, esiste anche una sua foto in compagnia di Sebastiano…

Comparando le foto, la misteriosa donna è più alta di Liliana e anche più giovane. La donna è stata contattata dalla redazione di Chi l’ha visto e ha dichiarato che, la mattina della scomparsa di Lilly, si trovava nel suo negozio alle prese con gli addobbi natalizi.

Sicuramente la signora non c’entra nulla però, questa ipotesi apre una nuova pista: e se Lilly non fosse mai uscita di casa quella mattina?