La scoperta di un crematorio clandestino nello Stato messicano di Jalisco ha scosso il paese. La Procura Nazionale ha preso in mano le indagini dopo che un gruppo di familiari di desaparecidos ha rivelato l’esistenza di un vero e proprio campo di sterminio nella fattoria di La Estanzuela nel Jalisco. Il sito era usato dai cartelli della droga per eliminare vittime e arruolare giovani con l’inganno.
Il ritrovamento shock nel Jalisco: resti umani e oggetti personali
Le immagini diffuse dalle autorità mostrano uno scenario da incubo: teschi carbonizzati, documenti, effetti personali e liste di centinaia di nomi. Tutto ciò confermerebbe l’esistenza di fosse comuni e un’organizzazione spietata per la sparizione forzata di persone. Prima della presa in carico dell’indagine, il procuratore generale Alejandro Gertz Manero aveva criticato l’inerzia delle autorità locali, sottolineando come la criminalità organizzata proliferi grazie alla complicità e alla negligenza istituzionale.
A Jalisco un centro di sterminio sotto gli occhi di tutti
Il sito, visibile e frequentato, sarebbe stato più volte segnalato per l’anomala presenza di camion e uomini armati. Qui, i narcos avevano allestito non solo un crematorio per far sparire i corpi, ma anche un centro di reclutamento forzato. Ragazzi e adolescenti, venivano attirati con false offerte di lavoro. Conseguentemente imprigionati e costretti a un brutale addestramento. Chi non superava le prove veniva immediatamente eliminato.
L’indifferenza delle autorità e la denuncia dei familiari
Nonostante le numerose segnalazioni, solo l’intervento dei Guerreros Buscadores – un gruppo di ricerca formato dai parenti dei scomparsi – ha portato alla scoperta del sito. Le autorità avevano trovato precedentemente resti umani e fosse comuni. Purtroppo nulla era stato fatto fino all’irruzione degli attivisti. Questo solleva interrogativi inquietanti sul livello di collusione tra criminalità e istituzioni.
Un nodo cruciale per il traffico di droga
Il campo di La Estanzuela era controllato dal cartello Jalisco Nueva Generación, una delle organizzazioni criminali più potenti del mondo. La regione, situata tra Guadalajara e Puerto Vallarta, è un punto nevralgico per il traffico di cocaina, eroina, metanfetamine e Fentanyl. Recentemente gli Stati Uniti avrebbero deciso l’inserimento dei cartelli messicani nella lista delle organizzazioni terroristiche aprirebbe la strada a interventi militari. Gli esperti evidenziano che la vera soluzione passa per il contrasto al riciclaggio di denaro e al traffico di armi.
