Tragedia sulla Pedemontana: scuolabus contro un tir, muore una maestra

L'incidente è avvenuto a Lomazzo, nel Comasco. A bordo del pullman 30 bambini di ritorno da una gita scolastica. Perde la vita una giovane insegnante, grave l’autista. Lievi ferite per alcuni alunni.

Pedemontana

Nel pomeriggio di lunedì, poco dopo le 16:30, un tragico incidente ha sconvolto la tranquillità dell’autostrada Pedemontana, nel tratto compreso tra la A36 e la A8, nei pressi della galleria di Lomazzo (Como). Un pullman che trasportava una scolaresca ha violentemente tamponato un tir che lo precedeva. Le immagini riprese da una telecamera mostrano il mezzo che viaggia a velocità sostenuta nella corsia di destra, senza rallentare, andando a schiantarsi contro il camion.

L’impatto sulla Pedemontana non ha lasciato scampo a una delle due insegnanti a bordo, rimasta incastrata tra le lamiere. La donna è morta sul colpo. L’autista del pullman, un uomo di 60 anni, è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Varese. Fortunatamente, nessuno dei 30 bambini a bordo ha riportato ferite gravi, anche se alcuni sono stati trasferiti in ospedale per accertamenti.

Chi era Domenica Russo, la maestra vittima dell’incidente

La vittima del tragico incidente è Domenica Russo, 43 anni, originaria di Napoli. Dopo gli studi in Scienze del Servizio Sociale nella sua città, si era trasferita in provincia di Varese per motivi professionali. Aveva lavorato per anni come assistente sociale prima di intraprendere la strada dell’insegnamento, una professione che l’aveva subito appassionata.

Recentemente nominata presso la scuola primaria “Pascoli” di Cazzago Brabbia, era molto apprezzata dai colleghi e stimata dalle famiglie. Amava profondamente il suo lavoro e i suoi piccoli alunni, con cui stava rientrando da una visita didattica al Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate, nel Comasco.

Pedemontana: una gita che si trasforma in tragedia

Per la gita scolastica erano stati noleggiati due autobus. A bordo del pullman coinvolto nell’incidente viaggiavano le classi prima e quarta, accompagnate da due docenti e l’autista. Secondo le prime ricostruzioni, la maestra Domenica Russo era seduta nelle prime file, accanto al conducente. Proprio quella posizione si è rivelata fatale al momento dello schianto.

Il violento impatto ha coinvolto anche altri quattro veicoli, causando il blocco della circolazione sull’intero tratto autostradale per consentire le operazioni di soccorso, rilievo e bonifica. Sul posto sono intervenute cinque squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Como, Lomazzo, Busto Arsizio e Monza Brianza, oltre alla Polizia Stradale e al personale sanitario del 118.

Le possibili cause al vaglio degli inquirenti

Le autorità stanno indagando per chiarire le cause dell’incidente. Le prime ipotesi parlano di un possibile guasto ai freni o di un malore improvviso del conducente del bus, che potrebbe non aver avuto il tempo di reagire. L’autobus non ha mostrato segnali di frenata prima dell’impatto, un dettaglio che sarà cruciale per ricostruire l’accaduto.

Nel frattempo, tutta la comunità scolastica è sconvolta dalla tragedia. Il pensiero corre alla famiglia della maestra Russo, che lascia un compagno e una figlia, e ai piccoli studenti che si trovavano con lei durante quel viaggio che doveva essere un momento di scoperta e svago.

Un dolore che lascia il segno

La morte di Domenica Russo ha colpito profondamente non solo la scuola ma anche l’intera comunità. Insegnante appassionata e madre amorevole, il suo ricordo resterà vivo nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Ora si attende che le indagini facciano chiarezza su una tragedia che poteva – e doveva – essere evitata.