
Una scena shock si è verificata nella tarda mattinata di lunedì 19 maggio a Milano, in via Giuseppe Ferrari, non lontano dalla stazione Garibaldi. Un uomo di 33 anni è stato sorpreso mentre si stava masturbando su uno spartitraffico, a poca distanza da un parco giochi frequentato da bambini. La sua presenza non è passata inosservata: un automobilista ha subito avvertito una pattuglia della Polizia Locale che si trovava nei paraggi.
L’intervento degli agenti e la fuga improvvisa
Gli agenti sono intervenuti prontamente, trovando il soggetto ancora intento in atti osceni, con le mani nei pantaloni. Un vero momento shock a milano, soprattutto in presenza di minori. Durante il tentativo di identificarlo, l’uomo ha improvvisamente afferrato un copricerchio abbandonato sul marciapiede e si è dato alla fuga, correndo in direzione della stazione Garibaldi. La situazione, già grave, è precipitata pochi minuti dopo.
La reazione violenta: morsi, pugni e capelli strappati
Una volta raggiunto dai due agenti, l’uomo ha reagito con una violenza spropositata. Ha tentato di colpire gli operatori con il copricerchio, poi si è scagliato contro una vigilessa, tirandola per i capelli e trascinandola per alcuni metri. Successivamente ha sferrato calci e aggredito anche l’altro agente, mordendolo al braccio con tale forza da staccargli un pezzo di pelle e sputarlo a terra. Entrambi i vigili sono rimasti feriti, uno dei quali in modo serio.
L’arresto e il trasporto in ospedale dei feriti
Solo grazie all’intervento di rinforzi inviati dalla centrale operativa si è riusciti a bloccare l’aggressore, al termine di una concitata colluttazione. I due agenti feriti sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli per le cure del caso. L’uomo, senza documenti e con precedenti, è stato arrestato con le accuse di atti osceni in luogo pubblico, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. È in attesa di comparire davanti al giudice per il processo per direttissima.