Serie A, sfida Scudetto all’Inter, flop Napoli, caos in zona Europa

La ventinovesima di Serie A è andata in archivio. Una giornata che poteva essere quella della svolta su diversi fronti, in primis per quanto riguarda la lotta Scudetto e i piazzamenti europei. Ed effettivamente, a soli dieci turni dal traguardo, di risposte e conferme, anche molto importanti, ne sono arrivate.

Passo falso del Napoli, l’Inter ne approfitta vincendo a Bergamo 

Partiamo dalle due sfide cruciali in ottica Scudetto. Il primo appuntamento è stato il lunch match domenicale delle 12.30, rivelatosi indigesto per il Napoli di Antonio Conte, fermato dal Venezia sullo 0-0. Gli azzurri, vincendo, potevano portarsi in testa alla classifica almeno per un pomeriggio, staccando l’Inter di due punti. Tuttavia, i partenopei sono apparsi scarichi, senza idee e non hanno concretizzato le numerose palle gol capitate ai vari Lukaku e Raspadori, anche per merito delle parate del portiere avversario, l’ex Inter – scherzo del destino – Ionut Radu. Risultato a reti bianche inevitabile e chance mancata.

Nel posticipo di Bergamo, invece, a prendersi la scena è stata l’Inter di Simone Inzaghi, che ha trionfato sul campo dell’Atalanta nella sfida cruciale per la lotta Scudetto. Le due squadre, infatti, erano distanziate da soli tre punti. Inoltre, con la vittoria della Dea, ci saremmo ritrovati tre club a 61 punti in testa alla classifica: un unicum per quanto riguarda gli ultimi decenni in Serie A. Anche stavolta, però, i nerazzurri di Milano si sono confermati “squadra da battere”, conquistando tre punti d’oro con un grande secondo tempo e le reti di Carlos Augusto e del “Toro” Lautaro Martinez. Nel tripudio di emozioni della ripresa, anche lo spavento per un malore a un tifoso, immediatamente soccorso, e le due espulsioni di Ederson (proteste) e Bastoni (intervento scomposto). Un match accesissimo che è solo l’antipasto di un finale di stagione che si preannuncia memorabile.

Fiorentina e Bologna da sogno, crollano Juve e Lazio

Se il match Scudetto tra Atalanta e Inter era il più atteso della 29° giornata, c’erano comunque altre sfide molto interessanti per le posizioni che qualificano alle coppe europee. Dopo il successo del Milan di sabato sera, nella domenica di Serie A la Roma ha avuto la meglio di misura sul Cagliari, mentre negli altri due scontri diretti ci sono stati dei risultati sorprendenti: il Bologna ha annientato in casa propria l’altra squadra capitolina, la Lazio, con un 5-0 clamoroso che è valso il sorpasso al quarto posto; a Firenze, invece, la Fiorentina di Raffaele Palladino ha umiliato i rivali della Juventus per 3-0. Viola che adesso sognano in grande, bianconeri invece in piena crisi di risultati – il ds Giuntoli ha comunque confermato la fiducia all’allenatore Thiago Motta – e fuori dalla zona Champions.

Ora la sosta per le nazionali, tra due settimane si ricomincia e si entra nel vivo della stagione. Dando per scontati i primi tre piazzamenti a Inter, Napoli e Atalanta, la distanza tra la quarta posizione occupata dal Bologna, che significa qualificazione in Champions, e il nono posto del Milan è di soli sei punti. Armatevi dunque di telecomando, televisione e poltrona: il finale del campionato 2024/2025 sarà tra i più belli ed equilibrati degli ultimi anni.