Davide Barzan: il “criminalista” tarocco dell’omicidio di Pierina Paganelli

Chi è davvero Davide Barzan, il "criminalista", consulente legale di Manuela Bianchi?

Davide Barzan

Ci volevano Le Iene per smascherare Davide Barzan, il “criminalista”, ex “avvocato” e consulente di Manuela e Loris Bianchi. Davide Barzan, che all’inizio delle indagini per l’omicidio di Pierina Paganelli si era regalato il titolo di avvocato, oggi si definisce un “criminalista” ma, dopo il servizio di Italia1, potrebbe rivedere il suo titolo in “criminale”. E’ doveroso utilizzare il condizionale perché, al di là di quanto mandato in onda da Le Iene, non abbiamo altri strumenti, se non le testimonianze di alcune persone intervistate.

Davide Barzan si definisce “esperto di diritto”, con “studi giuridici” alle spalle ma non ha mai specificato dove si sia laureato. Ultimamente si definisce anche “criminalista”, come riporta il sito della sorella, Nunzia Barzan (studiolegalebarzan.com). Nel frattempo, colleziona ospitate tv sulle reti RAI e su quelle Mediaset.

Un personaggio controverso, già salito agli onori della cronaca per il suo doppio ruolo nell’omicidio di Pierina Paganelli: prima vicino a Louis Dassilva e Valeria Bartolucci, poi al fianco di Manuela Bianchi, che ha accusato Dassilva di essere l’assassino di sua suocera.

La differenza tra criminalista e criminologo

Il criminalista è un esperto che analizza le prove materiali (ad esempio, impronte, DNA, ecc.) e ricostruisce la scena del crimine per capire come si è svolto e identificare il colpevole. Il criminologo è uno studioso che analizza il perché e il come un crimine viene commesso, concentrandosi sul comportamento umano e le cause sociali, psicologiche e ambientali che portano a un crimine. 

Per il titolo di “criminalista” serve una laurea magistrale con specializzazione in medicina legale, chimica, biologia o fisica. Per il titolo di “criminologo” serve una laurea magistrale in giurisprudenza o in psicologia e un master in criminologia.

In sostanza, il criminologo è uno studioso di crimini, mentre il criminalista è un esperto che utilizza la scienza per risolvere i crimini. Davide Barzan non risulta abbia i titoli per svolgere nessuna delle due attività professionali.

Qual é la carriera scolastica di Davide Barzan?

La risposta è breve: non è dato di saperlo. A Le Iene ha dichiarato di avere effettuato degli “studi giuridici”. Che non vuol dire nulla. Però è merita un posto nel Consiglio direttivo dell’Accademia della Crusca e uno anche come Chancellor a Oxford. I meme più virali nascono dai suoi “venghi in studio”, “extra familare”, “pubblico lubbrio”. E il suo “Eppi birdai”.

La carriera professionale di Davide Barzan

In questo caso si apre un lunghissimo capitolo che cercheremo di riassumere. Secondo quanto emerso dalle ricerche de Le Iene, Barzan è un multi milionario. Pare si sia finto vincitore del Superenalotto per 47 milioni. E non solo:  sembra abbia promesso posti in banca in cambio di soldi, aperto conti correnti con assegni falsi, noleggiato macchine di lusso spacciandole per sue e, quando smascherato, avrebbe denunciato le sue vittime per estorsione. Ha promesso affari immobiliari a Dubai facendo sparire la caparra versata da una sua amica, ha incassato i soldi di una compravendita di un negozio mai portata a termine per un parrucchiere e tanto altro ancora. Davide Barzan ha anche finto di essere interessato all’acquisto di un hotel, nel quale ha soggiornato per 11 mesi, accumulando un debito di circa 117mila euro. Ovviamente non ha pagato il conto e non ha acquistato l’hotel.

Il ritratto emerso dal servizio de Le Iene è quello di un uomo abituato a muoversi tra ambiguità e bugie, con un passato segnato da diverse denunce. Denunce poi ritirate dai malcapitati “clienti” pur di recuperare qualche spicciolo.

Interrogazione in Commissione Vigilanza RAI di Dolores Bevilacqua (M5s)

L’esponente del Movimento 5 stelle, Dolores Bevilacqua, a seguito della programma de Le Iene, ha deciso di presentare un’interrogazione in Commissione Vigilanza RAI per fare chiarezza su Davide Barzan e sulla sua presenza “prezzemolina” nelle trasmissioni della tivù di Stato.

Questo il comunicato stampa: “Abbiamo deciso di presentare un’interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai per fare chiarezza sulla presenza ricorrente del Sig. Davide Barzan, sedicente esperto legale coinvolto nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli , in diverse trasmissioni del servizio pubblico, tra cui Storie Italiane.

Secondo quanto riportato da un’inchiesta della trasmissione di Mediaset “Le Iene” e da ulteriori fonti di stampa, Barzan non risulterebbe abilitato alla professione forense, pur essendo stato accusato di essersi presentato come avvocato prima, e come consulente legale di parte poi (ma non é chiaro se sia in possesso del titolo di studi necessari – la laurea in giurisprudenza- per svolgere tali incarichi).

Inoltre sempre secondo ‘Le Iene’ avrebbe agito contro la volontà dei propri assistiti, orchestrando una strategia mediatica inopportuna. Alla luce di queste gravi accuse, chiediamo alla Rai di chiarire quali criteri vengano adottati nella scelta degli ospiti coinvolti in casi giudiziari, se siano stati verificati i titoli professionali dichiarati da Barzan, e se vi siano stati compensi o accordi contrattuali con lui.

Inoltre, chiediamo se l’azienda intenda riesaminare quanto avvenuto e adottare misure per evitare simili situazioni in futuro. Il servizio pubblico ha il dovere di garantire un’informazione equilibrata e verificata. Non è accettabile che figure controverse, prive di titoli accertati, vengano presentate come esperti su casi così delicati.

Le ospitate a Quarto Grado

Ci domandiamo se Davide Barzan avrà ancora il coraggio di presentarsi nella trasmissione di Gianluigi Nuzzi. E ci domandiamo se Nuzzi ne parlerà nella prossima puntata. Anche questo, del resto, è un giallo…