
Doveva essere una semplice notte di divertimento per quattro amici in vacanza a Riccione, conclusasi sulle note del celebre Cocoricò. Ma al momento di rientrare in hotel, in via Parini, un episodio scioccante ha interrotto bruscamente l’atmosfera spensierata della serata.
Il prezzo della corsa: nasce il diverbio
I ragazzi, evitando passaggi occasionali, avevano contattato un taxi telefonicamente. L’auto, apparentemente regolare, è arrivata davanti alla discoteca. Come spesso accade in situazioni simili, prima di salire viene concordato un prezzo. Tuttavia, al momento dell’arrivo a destinazione, il tassista avrebbe richiesto una cifra diversa da quella pattuita, dando origine a un acceso confronto.
Il taxi a Riccione: nessun resto e la fuga improvvisa
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Locale, uno dei ragazzi — un diciottenne proveniente dal bresciano — ha tentato di pagare la sua quota con una banconota da 50 euro. Il conducente ha preso il denaro senza restituire alcun resto. Nel tentativo di far valere le proprie ragioni, il giovane è sceso dall’auto e si è avvicinato allo sportello. A quel punto il tassista, con un gesto repentino, ha chiuso le portiere e si è allontanato a tutta velocità, trascinandolo con sé per circa venti metri.
Ferite gravi e indagini in corso
Il ragazzo è caduto rovinosamente sull’asfalto, riportando un trauma facciale e la frattura della mandibola. Subito soccorso, è stato trasportato in ospedale, dove ha ricevuto una prognosi di trenta giorni. La Polizia Municipale ha immediatamente avviato le indagini, raccogliendo le testimonianze degli amici e dei presenti.
Tassista identificato e denunciato
Grazie alle informazioni raccolte, nel giro di poche ore gli agenti sono riusciti a rintracciare il conducente: un uomo residente a Cattolica, già noto per precedenti comportamenti scorretti alla Cooperativa Taxi di Riccione. L’uomo è stato denunciato per lesioni dolose e per aver operato fuori dal proprio territorio comunale, violando le norme che regolano il servizio taxi.
La Cooperativa Taxi di Riccione prende le distanze
“La persona coinvolta non fa parte della nostra organizzazione”, hanno precisato dalla Cooperativa Taxi Riccione. “Negli anni abbiamo più volte segnalato le condotte scorrette di questo individuo, sollecitando anche l’intervento del Comune di Cattolica”. Un appello, dunque, a garantire maggiore vigilanza e sicurezza per evitare il ripetersi di episodi simili.