
La sera di martedì 13 maggio Milano è stata travolta da un intenso nubifragio che ha provocato allagamenti e disagi, soprattutto nella parte sud della città. In appena due ore, tra le 20 e le 22, sono caduti circa 60 millimetri di pioggia. Un evento atmosferico breve ma violento che ha messo in crisi il sistema idrico urbano.
Ponte Lambro sommerso: intervengono Protezione Civile e MM
Il quartiere di Ponte Lambro è stato il più colpito. L’acqua ha invaso le strade, creando situazioni critiche che hanno richiesto l’intervento della Protezione Civile e di MM, la società partecipata del Comune di Milano che gestisce infrastrutture idriche. A comunicarlo è stato Marco Granelli, assessore alla Protezione Civile e Cura del Territorio, che ha documentato l’intervento sui social.
La denuncia dell’assessore: “Nessuna allerta meteo dalla Regione”
Granelli ha puntato il dito contro la mancanza di una segnalazione preventiva da parte della Regione Lombardia: “Purtroppo non era stata diramata alcuna allerta. Il sistema di emergenza è stato attivato solo quando il temporale era già in corso”, ha scritto. L’assenza di preavviso ha sollevato numerose critiche anche da parte dei cittadini, che lamentano una gestione inadeguata delle infrastrutture e della manutenzione urbana.
Una città fragile: esondazioni e sistema fognario al limite
Il maltempo riaccende i riflettori sulla vulnerabilità idrogeologica di Milano, storicamente esposta al rischio di esondazioni, in particolare dei fiumi Seveso e Lambro. Quando le precipitazioni superano la capacità di drenaggio del sistema fognario, l’acqua tende a risalire in superficie, causando allagamenti.
Nonostante gli interventi già attuati, come la vasca di laminazione a Bresso per contenere le piene del Seveso, restano critiche le condizioni del Lambro e del suo colatore meridionale, che riceve acque da diverse aree della città metropolitana, tra cui parte del bacino dell’Olona.
Cosa ci aspetta nei prossimi giorni? Una tregua dal maltempo
Secondo le previsioni di 3B Meteo, il nubifragio di martedì potrebbe rappresentare l’ultima ondata temporalesca della settimana. Nella notte tra giovedì e venerdì sono attese ulteriori precipitazioni, ma da venerdì in poi il tempo dovrebbe stabilizzarsi. Per mercoledì, si prevede una giornata di sole con temperature comprese tra i 16 e i 26 gradi.
Verso un nuovo approccio alla gestione delle acque
La crescente frequenza di eventi meteorologici estremi richiede un piano strutturale per la prevenzione e la gestione delle emergenze idriche. Oltre agli interventi tecnici, è necessaria una rete di allerta meteo più efficace e tempestiva. Studi e ricerche sono in corso per migliorare la previsione dei fenomeni e la capacità di risposta della città.