
Era il 1973 quando Yoko Ono, moglie di John Lennon, chiese alla loro giovane assistente May Pang di prendersi cura del marito in un momento di crisi personale e coniugale. Da quella richiesta nacque una relazione che durò circa 18 mesi e che lo stesso Lennon avrebbe poi definito il suo Lost Weekend. Per Pang, però, non fu una parentesi passeggera: «È stato il mio maestro, come amante e come uomo» racconta oggi, con uno sguardo che va oltre la definizione di “avventura”.
Un documentario che riapre il passato
La loro storia è oggi al centro del film The Lost Weekend: A Love Story, distribuito nel 2023 e in onda su Sky Arte. Attraverso filmati, registrazioni, fotografie e ricordi personali, May Pang ricostruisce un periodo della sua vita in cui visse tra le ombre e le luci della fama di Lennon, sempre con l’onnipresente figura di Yoko Ono sullo sfondo.
Chi era May Pang prima dei Beatles
Figlia di immigrati cinesi, cresciuta ad Harlem in condizioni difficili, May Pang trovò rifugio nella musica. A 18 anni ottenne un lavoro alla Apple Records, la casa discografica dei Beatles. Da semplice assistente, si ritrovò a vivere accanto a Lennon e Ono, partecipando anche ai loro progetti artistici. Quella vicinanza professionale sarebbe presto diventata qualcosa di più profondo e personale.
May Pang: l’amore e la rinascita di Lennon
Durante la loro relazione, Lennon visse una fase di grande apertura creativa e personale. Con Pang al suo fianco, ritrovò un rapporto più stabile con il figlio Julian e collaborò con artisti come Elton John, Ringo Starr, David Bowie e Phil Spector. Registrò l’album Rock’n’Roll e incise successi come Whatever Gets You Through the Night. Momenti storici, come la reunion in studio con Paul McCartney nel 1974, segnarono quegli anni intensi.
Ombre, contraddizioni e il ritorno da Yoko
Nonostante i successi, quel periodo fu segnato anche da eccessi: abuso di alcol, tensioni emotive e conflitti mai risolti con Yoko Ono, che continuava a influenzare la vita di Lennon. Nel 1975, l’ex Beatles tornò dalla moglie, lasciando May Pang con la promessa – mai mantenuta – di un ritorno.
Una storia che non finì mai del tutto
Negli anni successivi Lennon e Pang continuarono a vedersi saltuariamente. Poco prima della sua morte, nel 1980, Lennon le confidò di voler tornare con lei. Ma l’omicidio davanti al Dakota Building pose fine a ogni possibilità. «Non è mai finita», afferma oggi Pang, «la vita l’ha interrotta per me».
La vita dopo John Lennon
May Pang ha raccontato la sua esperienza in due libri (Loving John e Instamatic Karma) e ha costruito una carriera e una famiglia lontano dai riflettori. Rimane legata a Julian Lennon e a Cynthia Powell, prima moglie di John, ma non ha più avuto rapporti con Yoko Ono.