Maxi blitz contro la camorra: 88 arresti in 5 regioni, sequestri milionari

Operazione coordinata dalla DDA di Salerno: smantellate reti di droga, estorsioni e riciclaggio. Coinvolti anche minori, in campo polizia, carabinieri e Guardia di Finanza.

blitz camorra

All’alba di oggi è scattata un’operazione con la camorra senza precedenti. Intervento condotto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno. Con il supporto di oltre 500 uomini e donne delle forze dell’ordine. Si tratta della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Sono state eseguite 88 misure cautelari nei confronti di soggetti accusati, a vario titolo, di gravi reati legati alla criminalità organizzata.

I reati contestati legati alla camorra

Le accuse spaziano dall’associazione mafiosa al traffico di stupefacenti, passando per estorsione aggravata, tentato omicidio, riciclaggio, detenzione e porto illegale di armi. Agli indagati è contestata inoltre, la costituzione di un’associazione finalizzata al furto e alla ricettazione di auto di lusso. Questi reati tutti aggravati dal metodo mafioso.

Il ruolo dei tribunali

Le ordinanze sono state firmate dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta della DDA, e dal GIP del Tribunale per i Minorenni, su input della Procura minorile. Un segnale che testimonia come la criminalità organizzata riesca a coinvolgere anche giovanissimi all’interno dei propri meccanismi delinquenziali.

Il sequestro dei beni

Parallelamente agli arresti, la Guardia di Finanza di Salerno ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo urgente. Beni mobili e immobili congelati, perché riconducibili agli indagati, il cui possesso non è giustificato dai redditi dichiarati. L’operazione mira a colpire non solo la libertà personale ma anche la potenza economica delle organizzazioni criminali.

Operazione con la camorra su vasta scala

Il blitz ha interessato 21 comuni distribuiti in cinque regioni italiane. Inequivocabile conferma della ramificazione e della pericolosità del network criminale smantellato. Impiegati elicotteri e unità cinofile, a supporto delle forze impegnate, segno della complessità dell’intervento e dell’alto livello di coordinamento richiesto.