Un boss anomalo in quanto giovane rappresentante della vecchia mafia che si è però rapidamente adeguato alla nuova girando per il mondo. Diventato suo malgrado un mito per la sua latitanza da invincibile. Un mito per tutte le forme criminali italiane e straniere, persino per i narcos, ma non per tutta cosa nostra di cui non era il capo dei capi. Cosa nostra a differenza delle altre mafie ha i boss “famosi” nel mondo.
Persona dotata di fascino in quanto amante della bella vita, delle donne e quindi attrattivo per le nuove generazioni che non potevano certo rivedersi nei boss old style che vivevano nei casolari semi abbandonati. Condannato a vita in modo definitivo, anche per delitti efferati, che appena arrestato ha negato. Il suo arresto derivato da indagini approfondite, in quanto era bravo a non farsi trovare, è stato una vittoria dello Stato.
Lascia un patrimonio enorme che solo in parte è stato trovato e purtroppo lascia senza aver parlato ed essersi pentito e questo ne aumenterà il fascino criminale. Lascia una figlia riconosciuta da poco.
Il suo arresto, la sua malattia e la sua morte dimostrano una cosa: il 41bis non è carcere duro come alcuni dicono. Ti curano in modo adeguato e se serve vai in ospedale.
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