Maltempo in Italia: doppio ciclone con piogge, grandine e crollo termico

Due vortici ciclonici attraverseranno la Penisola fino al 26 maggio: attesi nubifragi, temporali intensi e un calo termico fino a 10°C. Le regioni più esposte e le previsioni aggiornate.

Italia ciclone

Nell’ultima decade di maggio, l’Italia si trova al centro di una fase meteorologica turbolenta, causata dall’arrivo di un doppio ciclone. L’instabilità è iniziata il 21 maggio e, secondo le proiezioni più recenti, proseguirà almeno fino a sabato 25, con un miglioramento atteso solo a partire da domenica 26.

Il primo impulso perturbato, di provenienza iberica, ha già fatto sentire i suoi effetti su diverse regioni italiane, in particolare quelle del Centro-Nord. Piogge diffuse e rovesci temporaleschi hanno interessato Toscana, Umbria e Lazio, con accumuli significativi e locali criticità. Le temperature hanno già subito un primo calo, preludio di ciò che accadrà nelle prossime ore.

Secondo ciclone in arrivo: freddo polare e fenomeni estremi

A complicare ulteriormente il quadro meteorologico, giovedì 22 maggio ha fatto il suo ingresso un secondo ciclone, di origine polare. Questo nuovo vortice ha portato con sé masse d’aria molto più fredde, responsabili di un marcato abbassamento delle temperature su buona parte della Penisola.

Le regioni del Nord Italia sono quelle che risentiranno maggiormente di questa nuova ondata di maltempo. Non si escludono nubifragi, intense grandinate e nevicate fuori stagione sull’arco alpino, fenomeni inconsueti per il periodo. Anche il Centro sarà colpito da temporali violenti e da un ulteriore calo termico.

Italia: temperature a picco e forti contrasti termici al Sud per il ciclone

Il Sud, inizialmente risparmiato dal peggioramento, sta vivendo in queste ore un’anomala impennata delle temperature, con valori che in Sicilia hanno sfiorato i 35°C. Tuttavia, anche qui la situazione è destinata a cambiare: entro il fine settimana, infatti, l’ingresso dell’aria più fredda porterà un raffreddamento graduale anche nelle regioni meridionali.

Questi forti contrasti termici sono terreno fertile per la formazione di celle temporalesche intense, che potrebbero interessare anche le aree finora meno coinvolte dal maltempo.

Quando finirà il maltempo? Le tendenze per la prossima settimana

La fase instabile dovrebbe mostrare segnali di attenuazione tra domenica 26 e lunedì 27 maggio, quando l’espansione dell’anticiclone sul Mediterraneo centrale potrebbe favorire un miglioramento delle condizioni atmosferiche. In questo scenario, è atteso un ritorno del sole, soprattutto al Centro-Sud, e un graduale aumento delle temperature.

Tuttavia, gli esperti invitano alla prudenza: la reale evoluzione dei due vortici in quota è ancora oggetto di analisi e il ritorno a condizioni pienamente stabili dipenderà dalla dinamica di queste strutture atmosferiche nei prossimi giorni.