Katy Perry vola oltre l’atmosfera: primo equipaggio spaziale al femminile

La cantante statunitense tra le sei protagoniste dello storico volo suborbitale firmato Blue Origin. Un’esperienza tra stelle, sogni e messaggi di empowerment per le future generazioni.

Katy Perry atmosfera

Il 14 aprile 2025 è destinato a rimanere scolpito nella storia: sei donne hanno sfidato la gravità, oltre l’atmosfera, a bordo della navicella New Shepard, realizzando il primo viaggio spaziale con un equipaggio tutto al femminile dai tempi di Valentina Tereshkova nel 1963. A guidare questo momento rivoluzionario, la popstar Katy Perry, insieme a Lauren Sánchez, giornalista e compagna di Jeff Bezos, fondatore di Blue Origin.

Un equipaggio di eccellenze al femminile

Oltre a Perry e Sánchez, hanno volato oltre l’atmosfera la conduttrice Gayle King, la produttrice Kerianne Flynn, l’attivista per i diritti civili Amanda Nguyen e l’ingegnera aerospaziale Aisha Bowe. Sei profili diversi ma uniti dallo stesso obiettivo: dimostrare che le donne possono letteralmente occupare lo spazio, e simbolicamente conquistare ogni ambito della società.

Volo oltre l’atmosfera: pochi minuti, un impatto eterno per l’equipaggio

La navicella New Shepard, lanciata dal deserto del Texas, ha raggiunto un’altitudine di circa 100 km, superando la cosiddetta linea di Kármán, confine simbolico tra la Terra e lo Spazio. Il volo è durato poco più di 10 minuti, durante i quali le partecipanti hanno sperimentato la microgravità e osservato il pianeta da una prospettiva privilegiata.

Ad accogliere l’equipaggio all’interno della capsula c’erano tute realizzate da Fernando Garcia e Laura Kim, stilisti di Oscar de la Renta, con la collaborazione di Lauren Sánchez. Un tocco di eleganza per una missione che fonde scienza, arte e simbolismo.

Il sogno realizzato di Katy Perry

Sognavo questo momento da 15 anni”, ha dichiarato Katy Perry in un video pubblicato sui suoi social, dove mostra anche l’interno della navicella. Emozionata, ha raccontato di aver cantato “What a Wonderful World” durante il volo: “Non volevo che questo fosse solo il mio momento. Ho voluto celebrare la bellezza e la fragilità della Terra”.

Una volta rientrata, Perry ha baciato il suolo e alzato una margherita verso il cielo, un gesto dedicato alla figlia Daisy: “Questo viaggio è per lei, e per tutte le bambine che sognano qualcosa di grande”.

Empowerment e ispirazione: un messaggio per il futuro

Katy Perry ha descritto l’esperienza come “la più trasformativa dopo la maternità”. “Ti senti minuscola, ma profondamente connessa al tutto”, ha detto. Con parole forti e sincere, ha ribadito il suo desiderio di essere un esempio per la prossima generazione: “Le donne devono avere spazio. Nella vita, nella società, ovunque”.

Un’impresa celebrata… e discussa

Sebbene il volo sia stato accolto con entusiasmo da molti, non sono mancate le critiche. C’è chi ha parlato di turismo spaziale di lusso, chi ha sollevato preoccupazioni legate all’impatto ambientale di questo tipo di missioni. Blue Origin ha risposto evidenziando l’utilizzo di carburanti più puliti e l’importanza di queste iniziative nel promuovere le STEM e l’inclusione.

Oltre i confini, oltre i ruoli

Quello che resta di questa missione non è solo l’impresa tecnologica, ma il significato simbolico: sei donne, ciascuna con la propria storia, hanno mostrato cosa succede quando si osa. Il messaggio è chiaro: lo spazio non è più solo una frontiera per pochi, ma un orizzonte possibile anche per chi, finora, è stato lasciato fuori.