John Travolta e il clamoroso caso legale che coinvolge l’eredità di Elvis

Una causa da 50 milioni di dollari riaccende lo scontro tra gli ex soci di Priscilla Presley e la sua famiglia, con accuse scioccanti che chiamano in causa Travolta, Riley Keough e la Chiesa di Scientology.

Travolta causa

Il nome di John Travolta è finito al centro di una battaglia legale particolarmente aspra. Procedimento che coinvolge la famiglia Presley e alcuni ex collaboratori di Priscilla Presley. Tutto nasce da una causa per violazione contrattuale da 50 milioni di dollari, recentemente modificata, presentata da Brigitte Kruse e Kevin Fialko, ex soci in affari della vedova di Elvis.

Il documento, depositato il 16 dicembre e ottenuto dal Daily Mail, chiama in causa Priscilla Presley e suo figlio Navarone Garibaldi Garcia. La documentazione include una serie di affermazioni definite da molti come sensazionalistiche e prive di riscontri oggettivi.

Le accuse più controverse sulla nascita di Ben Travolta

Tra i passaggi più controversi del fascicolo emerge l’ipotesi che Riley Keough, nipote di Elvis Presley, avrebbe donato i propri ovuli a John Travolta e alla moglie Kelly Preston per permettere alla coppia di avere un figlio.

Secondo questa versione, il loro figlio Benjamin, nato nel 2010 e oggi quindicenne, sarebbe biologicamente legato alla famiglia Presley. Questo lo renderebbe così un presunto pronipote del re del rock. La causa sostiene inoltre che anche Lisa Marie Presley, madre di Riley, avrebbe in passato donato i propri ovuli, sebbene non vi siano prove che da ciò sia mai nato un bambino.

Il ruolo attribuito a Michael Lockwood

Nel documento viene più volte citato Michael Lockwood, ex marito di Lisa Marie Presley e padre delle sue gemelle Harper e Finley. A lui vengono attribuite presunte dichiarazioni secondo cui Kelly Preston non sarebbe stata in grado di concepire naturalmente a causa delle conseguenze del cancro. Per questo la coppia Travolta-Preston avrebbe fatto ricorso a ovuli donati.

Lockwood, contattato direttamente, ha però smentito con decisione ogni coinvolgimento, definendo le accuse “assurde” e dichiarando di non esserne mai stato a conoscenza.

Accordi segreti, compensi e presunti favori

La denuncia modificata afferma inoltre che Riley Keough avrebbe ricevuto un compenso economico tra i 10.000 e i 20.000 dollari, oltre a una vecchia Jaguar, come parte dell’accordo. Appunti scritti a mano e messaggi privati descriverebbero Benjamin Travolta come il “bellissimo pronipote” di Priscilla Presley.

Secondo i querelanti, l’intesa avrebbe richiesto persino il via libera della Chiesa di Scientology, con una supervisione diretta della stessa Priscilla Presley.

La tragedia personale di Travolta e Kelly Preston

John Travolta e Kelly Preston si sono sposati nel 1991 e hanno avuto tre figli: Jett, Ella e Benjamin. La famiglia è stata segnata dalla tragica morte di Jett nel 2009, avvenuta dopo una crisi epilettica durante una vacanza alle Bahamas.

Travolta ha spesso ricordato pubblicamente il figlio maggiore, mentre Kelly Preston è scomparsa nel luglio 2020 dopo una battaglia contro il cancro al seno.

Navarone Garcia e le richieste milionarie

Nel fascicolo si sostiene anche che Navarone Garibaldi Garcia avrebbe avanzato richieste di risarcimento multimilionarie e imposto condizioni per mantenere il presunto legame familiare lontano dai media, definendo il giovane come l’unico erede maschio musicale della famiglia Presley.

Queste affermazioni fanno parte di un quadro più ampio di accuse per presunte interferenze contrattuali e commerciali legate al nome e all’immagine di Priscilla Presley.

La dura replica della difesa di Priscilla Presley

L’avvocato che rappresenta Priscilla Presley e suo figlio ha reagito con parole durissime, definendo le accuse “scandalose, vergognose e prive di qualsiasi fondamento”, accusando Kruse e Fialko di voler esercitare pressioni indebite e causare ulteriore dolore alla famiglia.

Secondo la difesa, le nuove accuse non avrebbero alcuna attinenza con il merito del procedimento e verranno affrontate nelle sedi opportune.

La posizione dei querelanti

Dal canto loro, i legali di Kruse e Fialko sostengono che la denuncia modificata sia stata presentata per “ristabilire la verità” e dimostrare il lavoro svolto in buona fede per proteggere gli interessi della famiglia Presley dopo la morte di Lisa Marie.

Secondo la loro versione, tutte le questioni ereditarie sarebbero già state risolte. Ma resterebbero irrisolte le responsabilità contrattuali di alcuni soggetti coinvolti.

Silenzio da Travolta e Riley Keough

Al momento, John Travolta e Riley Keough non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, mentre la vicenda continua a evolversi nelle aule di tribunale, aggiungendo un nuovo capitolo controverso a una delle dinastie più celebri della storia della musica e dello spettacolo.