L’Italia di Spalletti stecca la prima. Solo 1-1 con la Macedonia

Amaro debutto per Luciano Spalletti alla guida della nazionale italiana che non riesce ad esorcizzare l’incubo Macedonia del Nord, facendosi imporre un pari che complica enormemente il discorso qualificazione, soprattutto alla luce dell’ottimo pareggio conquistato nel pomeriggio dall’Ucraina contro l’Inghilterra. E martedì prossimo sfida senza appello proprio contro gli ucraini a San Siro.

Spalletti ha mandato in campo ben 5 uomini già presenti dal primo minuto nell’infausta serata di Palermo. In un campo infame (come da noi preannunciato nella presentazione del match)gli azzurri sono comunque riusciti nella prima frazione di gioco ad imbastire alcune buone trame di gioco con triangolazioni che richiamano i dettami del tecnico di Certaldo. In almeno 4 occasioni l’Italia è andata vicino al gol, in particolare con un palo di Tonali ben imbeccato da Barella.

In buona evidenza nella prima frazione di gioco soprattutto i due esterni di difesa Di Lorenzo e Dimarco, bravi a sostenere con grande continuità l’azione offensiva, che ha risentito altresi delle difficoltà in regia di Cristante, francobollato da Bardhi e in attacco degli esterni Zaccagni e Politano, su una cui palla persa i macedoni hanno sfiorato il clamoroso vantaggio.

Gli azzurri, con Zaniolo al posto dello spento Politano, hanno trovato il vantaggio all’inizio del secondo tempo, con Immobile lesto a ribattere in rete una conclusione di Barella finita sulla traversa.

La partita sembrava in discesa ma incredibilmente l’Italia ha accusato un calo atletico con i macedoni che hanno guadagnato campo, sfiorando il pari con Elmas e infine trovandolo con Bardhi su calcio di punizione da fuori sul quale Donnarumma non è sembrato esente da colpe.

Inutile il forcing finale degli alimentato dagli ingressi di Biraghi e Gnonto e da quello sinceramente tardivo di Raspadori.

Le pagelle

Donnarumma: 5

Di Lorenzo: 6

Mancini: 6,5

Bastoni: 6

Dimarco: 6,5

Barella: 6,5

Cristante:5,5

Tonali:5,5

Politano: 5

Immobile: 6

Zaccagni: 5,5

Scalvini:5,5

Zanioo:5,5

Biraghi: S.V.

Gnonto: S.V.

Raspadori: S.V.

 

Allenatore: Luciano Spalletti: 5,5