
Partirà il prossimo 19 luglio il Festival di San Gimignano con la 90ma Stagione Lirica. Il direttore artistico Mario Menicagli ha predisposto un interessante incursione dell’opera lirica italiana. La rassegna promossa dal Comune di San Gimignano è organizzata da Opera & Concerti. Ad inaugurare ci sarà il Don Pasquale di Donizetti per la prima volta rappresentato a San Gimignano. Cinque appuntamenti fino al 27 luglio
San Gimignano. La 90ma Stagione Lirica
Al via il 19 luglio la 90ª Stagione Lirica inserita nel Festival di San Geminiano. Il direttore artistico Mario Menicagli ha predisposto cinque appuntamenti dal 19 al 27 luglio per un cartellone ricco e accattivante con opere di grande richiamo.
Tre i titoli in programma ai quali si affiancherà una narrazione con accompagnamento di solisti e orchestra per approfondire una delle opere del cartellone. La manifestazione è promossa dal Comune di San Gimignano e affidata all’organizzazione di Opera & Concerti con la collaborazione di Opera Laboratori e Sillabe Editore.
Il Festival di San Gimignano, che anima l’estata della deliziosa cittadina della provincia di Siena, si aprirà alle 21,15 in piazza Sant’Agostino con uno dei più importanti capolavori di Gaetano Donizetti. In scena ci sarà l’opera buffa in tre atti Don Pasquale per la prima volta rappresentato a San Gimignano.
La rappresentazione per la quale è stata allestita in piazza una platea di 600 posti è stata realizzata in collaborazione con il Festival della Scuola musicale napoletana di Carditello. Sul podio Eric Lederhandler alla guida dell’Orchestra e coro del Teatro Goldoni “Massimo de Bernart” con Maurizio Preziosi maestro del coro.
Don Pasquale fu composto da Gaetano Donizetti in pochi giorni tra novembre e dicembre del 1842 su libretto di Giovanni Ruffini. Narra la storia dell’omonimo ricco personaggio in cerca di moglie peravere un erede. Una serie di equivoci, tipici dell’opera buffa, lo porterà alla riappacificazione finale col nipote Ernesto.
La compagnia di canto è formata da Leonardo Galeazzi Don Pasquale, Gianmarco Durante Dottor Malatesta, Andrea Calce Ernesto, Francesca Bruni Norina e Piersilvio De Santis Un notaro.
La regia dello spettacolo è affidata a Cataldo Russo e Nicola Fanucchi che utilizzeranno allestimento e i costumi dell’ Impresa Lirica S.o.l.t.i. con le luci di Riccardo Tonelli.

Dopo Donizetti si passa a Puccini
Per il successivo appuntamento con l’opera si passerà alla Pieve di Santa Maria Assunta a Cellole. In questo luogo, come risulta da alcuni documenti, Giacomo Puccini e il librettista Giovacchino Forzano si ispirarono per Suor Angelica.
Si rinnoverà, quindi, la tradizionale e attesissima messa in scena di Suor Angelica, giunta alla quarta edizione con la coproduzione della Fondazione Teatro Goldoni di Livorno. La recita è prevista per il 25 luglio alle 21,15 con la prova generale aperta il precedente 24 luglio sempre alle 21,15.
Stefano Cencetti guiderà l’Orchestra del Teatro Goldoni “Massimo de Bernart” e una folta compagnia di canto con il ruolo di Suor Angelica affidato a Madalina Bourceanu e Sara Tosoni che si alterneranno nel ruolo. L’altra parte tipica dell’opera a Marta Miccoli, per il ruolo de La zia Principessa. Nicola Fanucchi sarà il regista mentre i costumi sono di Ilaria Giossi.
… e infine Tosca
A chiudere questa attesa stagione lirica estiva sarà sempre Puccini con Tosca che torna a San Gimignano dopo otto anni. Per il capolavoro pucciniano ci sarà la regia di Loris Seghizzi che si avvarrà delle proiezioni e dall’assistenza scenica di Boris Pimenov, delle luci di Riccardo Tonelli e dell’allestimento e costumi di Impresa Lirica S.o.l.t.i.
La recita è prevista il 27 luglio alle ore 21,15 in piazza Sant’Agostino. Mario Menicagli guiderà l’Orchestra e coro del Teatro Goldoni “Massimo de Bernart” con Maurizio Preziosi maestro del coro. Floria Tosca sarà Valentina Boi, Mario Cavaradossi Hector Mendoza e il Barone Scarpia Min Kim. Per gli altri ruoli Cesare Angelotti Luciano Leoni, Il Sagrestano Lorenzo Liberali, Spoletta Manuel Pierattelli, Sciarrone/Un carceriere Piersilvio De Santis e Un pastorello Yina Qiu.
Ad integrare l’esperienza con Tosca il 20 luglio è previsto un evento particolare. Uno spettacolo che vedrà il direttore artistico Mario Menicagli nei panni del narratore. Titolo della serata “Sillabe di… Tosca”, nella quale l’opera sarà raccontata in modo dissacrante ma fedele al libretto e allo svolgimento della vicenda. Il racconto sarà arricchito dalla presenza sia dell’orchestra che di tre solisti principali: MariaLuigia Borsi, Hector Mendoza e Mario Cassi.
L’appuntamento è previsto in piazza Pecori alle 21,15
Informazioni www.liveticket.it