Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Gigi Riva, avvenuta oggi all’età di 79 anni. Ieri, l’ex attaccante del Cagliari e della nazionale della quale è stato a lungo anche apprezzato dirigente, ha subito un improvviso malore ed è stato ricoverato in un ospedale a Cagliari.
Riva, noto anche come il “Rombo di Tuono”, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del calcio italiano. Nel 1970, ha guidato il Cagliari alla conquista dello storico Scudetto, e durante la sua carriera ha ottenuto il titolo di capocannoniere della Serie A in tre diverse stagioni: nel 1967 (18 reti), nel 1969 (20 reti) e nel 1970 (21 reti).
Con la nazionale azzurra, Riva ha contribuito alla vittoria del campionato Europeo nel 1968, e fino ad oggi rimane il miglior marcatore di sempre con 35 gol in 42 partite. Va inoltre ricordato il suo ruolo nella selezione italiana che raggiunse la finale dei Mondiali del 1970, scontrandosi con il Brasile di Pelé. La sua eredità nel mondo del calcio rimarrà indelebile, e la sua assenza sarà profondamente sentita.