
E’ stato identificato il cadavere dell’uomo trovato questa mattina in mare a Sanremo. E’ il giovane Jonathan Forzan, il 32enne scomparso a Riva Ligure nei giorni scorsi. Le correnti marine hanno trasportato il corpo di Forzan verso ponente. A vedere il corpo, e a recuperarlo, sono stati gli uomini della Guardia Costiera, che erano su una motovedetta e hanno visto un corpo in mare, al largo di Sanremo, a circa tre miglia dalla costa.
Jonathan Forzan era uscito di casa il 22 luglio intorno alle 9.30 annunciando ai nonni che sarebbe andato al mare, facendo però perdere le proprie tracce. L’allarme è scattato in serata, dopo che i familiari non lo hanno visto rientrare. Alle 23 le sue infradito erano state trovate sulla spiaggia.
La salma, dopo il recupero, è stata portata al porto di Sanremo: le operazioni di sbarco si sono svolte con riservatezza, in una zona transennata. Jonathan indossava un costume arancione, quindi ci sono pochi dubbi sul fatto che si tratti del 32enne. I genitori sono in arrivo a Sanremo per il riconoscimento. La conferma ufficiale arriverà comunque dopo l’esame del Dna.
Chi era Jonathan Forzan
Jonathan era molto conosciuto a Riva Ligure. Laureato allo Iulm di Milano da poco tempo gestiva una casa di vacanza a Riva Ligure. I suoi social, in queste ore, si stanno riempiendo di messaggi di cordoglio degli amici che parlano di “vuoto” e “tristezza”. Quasi tutti, di Jonathan, ricordano il “sorriso” che non mancava mai e la sua “allegria”.
Le parole del sindaco di Riva Ligure
Il sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra, ha espresso il suo profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia con un post su Facebook. “In questi momenti non esistono parole giuste ma esiste il dovere della solidarietà e del silenzio. Un sentito ringraziamento va a tutte le donne e gli uomini che, in queste 72 ore, si sono prodigati senza sosta: la macchina dei soccorsi ha lavorato con professionalità, dedizione e cuore. In segno di lutto e rispetto, il concerto degli ‘Ultrasuoni’ previsto per questa sera è stato annullato. Oggi, la nostra Comunità piange un suo giovane figlio. A Dio, Jonathan”.