
Nessun cambiamento in classifica generale. Volata vincete di Kooij. La dodicesima tappa non ha fatto variazioni significative anche se corsa sotto l‘acqua. Del Toro sempre maglia rosa davanti al suo compagno di squadra Ayuso. Pedersen sempre maglia ciclamino Fortunato sempre maglia azzurra e Del Toro oltre alla maglia rosa detiene anche la maglia bianca, che viene indossata da Ayuso.
Oggi è andata in scena la dodicesima tappa da Modena a Viadana di 172 Km. La tappa era mossa nei primi 100 Km per poi diventare pianeggiante negli ultimi 70 Km, con un circuito finale di 27 Km nei dintorni di Viadana. La tappa non presentava grosse difficoltà se non nella prima parte era prevalentemente dedicata ai velocisti, poiché le squadre degli uomini veloci avevano, come poi è successo, tutto il tempo di recuperare in caso di una fuga di qualche temerario di giornata.
La cronaca
La partenza da Modena ha visto il gruppo partire a tutta con scatti e controscatti per portare via la consueta fuga di giornata. Al km 5, si avvantaggiano Epis, Pietrobon e Tarozzi, mentre il gruppo lascia spazio. Al km 26, il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo è di 2 minuti e 43 secondi. Il resto nulla da segnalare se non il recupero piano piano del gruppo man mano che ci si avvicinava all’arrivo. Al km 88, il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo era di 1’47”.
Al km 110, il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo rimani di 1 minuto e 10 secondi. Al km 126, i fuggitivi mantengono un vantaggio sul gruppo di soli 24 secondi. Al km 134, invece il vantaggio dei battistrada sul gruppo si è ridotto a 10 secondi. Al km 133, il gruppo riassorbe Epis e Tarozzi; resta solitario in testa Pietrobon.
Al km 145, il gruppo annulla l’azione di Pietrobon e torna compatto, mentre si prepara a disputarsi la volata. A Viadana volata finale con vittoria di Kooij su Van Uden, Turner, Pedersen, Groves, Fretin, Kanter, Magnier, Govekar, Moschetti e via via il resto del gruppo. Da segnalare che negli ultimi chilometri una caduta a frazionato il gruppo, ma che grazie alla regola dei 3 Km tutti hanno avuto lo stesso tempo del vincitore. Il tempo del vincitore è di 3 more 55 minuti e 40 secondi, alla media oraria di 43,154 km/h.
La tappa odierna conferma la classifica generale. Resta maglia rosa il corridore messicano Isaac Del Toro con un vantaggio di 33 secondi sul suo compagno di squadra Juan Ayuso. Terzo in classifica generale rimane Antonio Tiberi a 1 minuto e 9 secondi di distacco. Quarto resta l’inglese Simon Yates a 1,11 di ritardo. Quinto rimane Primož Roglič con un ritardo di 1 minuto e 26 secondi dalla maglia rosa.
In sesta posizione si conferma l’equadoregno Richard Carapaz con un ritardo di 1 minuto e 58 secondi, settimo Giulio Ciccone a 2 minuti e 11 secondi. Stabile in ottava posizione Brandon Mcnulty a 2 minuti e 16, nono l’altro fratello Yates a 2 minuti e 35 secondi. Nella top ten dei primi dieci stabile Thymen Arensman a 2,35 dalla maglia rosa.
Poi tra gli altri favoriti troviamo Bernal che si conferma in undicesima posizione a 2,41. Caruso tredicesimo a 2 minuti e 46 secondi e Pidcock quindicesimo a 3 minuto e 49 secondi. Non cambia la classifica generale dell’ultimo che rimane sempre il tedesco Alexander Krieger con un ritardo dalla maglia rosa di 2 ore, 51 minuti e 55 secondi.
La classifica
Mads Pedersen rimane anche oggi in testa alla classifica della maglia Ciclamino. Al secondo posto sale Olav Kooij che grazie alla vittoria odierna guadagna sia punti che posizioni in classifica. Terzo sale l’olandese Van Under.
Non cambia nemmeno oggi la maglia Azzurra del leader del Gran Premio della Montagna che resta sulle spalle del nostro Lorenzo Fortunato della Xds Astana davanti a Juan Ayuso. Sale al terzo posto Manuele Tarozzi.
Non cambia anche oggi la classifica della maglia Bianca dei giovani che resta sulle spalle del corridore messicano Isaac Del Toro davanti al compagno di squadra Juan Ayuso della UAE Team Emirates con un vantaggio di 33 secondi. Terzo in classifica rimane il nostro Antonio Tiberi a 1 minuto e 09 secondi di distacco dalla maglia bianca.
Non cambia anche oggi il leader della classifica a squadre. Al comando troviamo sempre la Uae Team Emirates. Al secondo posto troviamo la Bahrain Victorious con 20 minuti e 30 secondi di ritardo dalla squadra leader. Stabile al terzo posto la Lidl Trek con un ritardo di 22 minuti e 11 secondi dalla squadra araba.
La prossima tappa
Domani va in scena la tredicesima tappa da Rovigo a Vicenza, di 180 Km. Il percorso prevede una tappa completamente pianeggiante nella prima parte salvo la breve salita di Passo Roverello nei Colli Euganei, poi a 60 km dall’arrivo si entra nei Monti Berici dove si affrontano continui saliscendi e la salita di San Giovanni in Monte. Dopo un primo passaggio sulla linea di arrivo si percorre un circuito di circa 20 km con la salita di Arcugnano (via Pilla) prima del finale al Santuario di Monte Berico. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.
Tappa da considerare adatta ai velocisti che tenteranno di tenere cucita la corsa o per lo meno di non fare andare via la fuga di giornata, ma potrebbe esserci anche una sorpresa di qualche finisseur che voglia anticipare i velocisti.