Secondo il South China Morning Post i rappresentanti della National University of Defense Technology del paese affermano di aver sviluppato un sistema di raffreddamento all’avanguardia che consentirebbe ai laser ad alta energia di rimanere accesi “all’infinito” senza surriscaldarsi troppo. Se la notizia fosse vera l’esercito cinese potrebbe aver compiuto un importante passo avanti nella tecnologia delle armi energetiche.
Il nuovo sistema di raffreddamento cinese, secondo il rapporto, utilizzerebbe un gas che soffia attraverso l’arma per rimuovere il calore in eccesso e consentire alle armi di sparare raggi laser precisi per un periodo di tempo indefinito senza perdere potenza o essere distorte.
Infatti, nonostante la tecnologia laser esista da decenni, questi raggi ad alta energia generano così tanto calore in eccesso che spesso vanno in tilt , ostacolando i precedenti tentativi di sistemi d’arma simili in tutto il mondo. Il team di ricerca in un nuovo articolo sulla presunta tecnologia di raffreddamento, pubblicato sulla rivista in lingua cinese Acta Optica Sinica, ha scritto che “i raggi di alta qualità possono essere prodotti non solo nel primo secondo, ma anche mantenuti indefinitamente”. Mentre in un tweet l’ex funzionario militare britannico Steve Weaver ha osservato: “Se [gli scienziati cinesi] hanno superato i problemi di riscaldamento e distorsione come affermato, in un’unità (relativamente) abbastanza piccola per il dispiegamento”, ha scritto Weaver, “questo è un grande passo avanti considerando i fallimenti degli Stati Uniti in quest’area”.
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