Como e provincia, notte da incubo tra alcol, incidenti e violenza

Tra sabato 26 e domenica 27 luglio, il territorio lariano è stato teatro di una serie di episodi preoccupanti: intossicazioni etiliche, aggressioni, incidenti e danni alle auto. Una notte che riaccende l’allarme sociale.

Como notte aggressioni

Tra la sera di sabato 26 e le prime ore di domenica 27 luglio, Como e diversi comuni della provincia sono stati travolti, nella notte, da una sequenza di eventi allarmanti che sembrano fotografare un’escalation di eccessi, soprattutto legati all’alcol. Le forze dell’ordine nella zona di Como e i soccorritori del 118, hanno dovuto affrontare una lunga notte fatta di intossicazioni, episodi di violenza e incidenti stradali, alcuni dei quali coinvolgenti anche minori.

Emergenze etiliche a Como: sei ambulanze in una notte

Secondo quanto riportato dall’AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza), in sole poche ore si sono contati almeno sei interventi per intossicazioni alcoliche, molti dei quali su strada. Il primo episodio alle 23:10 a Lezzeno, lungo la strada per Bagnana. Un ragazzo di 21 anni è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna.

Poco dopo, attorno all’1:30, un altro giovane veniva soccorso in via Nino Bixio a Como. Dopo un duplice intervento a Canzo alle 2:49, dove due adulti – una donna di 37 anni e un uomo di 41 – sono stati trovati in condizioni da codice giallo. Fortunatamente non è stato necessario il trasporto in ospedale. Alle 6:40, un’ulteriore richiesta di aiuto da piazzale Gottardo, nei pressi della stazione ferroviaria di Como. Una donna è stata soccorsa per abuso di alcol, ricevendo cure direttamente sul posto.

Violenza nella notte: a Como due aggressioni in poche ore

Ma l’alcol non ha solo portato scompensi fisici. A Solbiate con Cagno, poco dopo la mezzanotte, si è verificata un’aggressione le cui circostanze sono ancora in fase di chiarimento. Un altro episodio violento a Rovello Porro: all’1:30 un uomo di 28 anni ha riportato ferite lievi ed è stato trasportato in codice verde all’ospedale di Saronno. Due situazioni che confermano come la violenza urbana spesso cammini di pari passo con l’abuso di sostanze alcoliche, soprattutto nel fine settimana.

Appiano Gentile: 12enne investita nella notte

Tra gli episodi più gravi, quello avvenuto ad Appiano Gentile alle 2:42. Una ragazzina di soli 12 anni è stata investita mentre si trovava a piedi in via Vignetta. I soccorsi, giunti rapidamente sul posto, l’hanno trasportata in codice giallo: fortunatamente le sue condizioni non sembrerebbero gravi, ma resta alta la preoccupazione per la presenza di giovanissimi in strada in orari e contesti così pericolosi.

Schianto in moto a Nesso: un altro ferito

Sempre nella notte, un altro incidente si è verificato a Nesso, in via Pietro Binda. Alle 3:15, un motociclista è caduto a terra per cause ancora da accertare. Anche in questo caso, è stato soccorso in codice giallo, segno di un trauma di media entità, ma senza rischio immediato per la vita. Ancora una volta, la velocità e le condizioni psico-fisiche potrebbero aver giocato un ruolo cruciale.

Como, via Minzoni: auto centrate e danneggiate da guidatori in fuga

Un risveglio amaro ha accolto i residenti di via Don Giovanni Minzoni a Como nella mattinata di domenica. Nella notte, almeno quattro automobili parcheggiate regolarmente sono state colpite e danneggiate da due veicoli in transito. Il primo episodio ha visto un uomo alla guida perdere il controllo della propria auto, colpendo tre vetture in sosta. Poco dopo, una donna al volante di un secondo mezzo ha tamponato con forza una Mini Cooper, generando ulteriore caos.

Quando la polizia è intervenuta, dei responsabili non vi era più traccia: entrambi i conducenti si sarebbero dati alla fuga, lasciando dietro di sé una scena di lamiere accartocciate e la rabbia dei residenti. Le indagini sono in corso per identificarli e chiarire la dinamica esatta dei due incidenti.

Un campanello d’allarme per le notti estive

Quello appena trascorso è solo l’ennesimo esempio di un fenomeno che si ripete troppo spesso, soprattutto durante i fine settimana estivi: l’abuso di alcol, la perdita di controllo, la violenza e il rischio costante per l’incolumità pubblica. Le ambulanze continuano a lavorare senza sosta, le forze dell’ordine sono sotto pressione e i cittadini assistono a un progressivo deterioramento della sicurezza notturna.

Occorre una riflessione seria, che coinvolga istituzioni, comunità locali e famiglie. Le notti di Como e provincia non possono trasformarsi in pericolose roulette russe, dove basta un attimo per passare dal divertimento al dramma.