
Chi sarà il nuovo Papa? Questa è la domanda che un po’ tutti si pongono da quando, il giorno di Pasquetta, Jorge Bergoglio è tornato alla Casa del Padre. I bookmakers inglesi hanno già fatto le loro previsioni e Parolin e il cardinale asiatico, Tagle, sono i più “papabili”. Abbiamo deciso di interpellare l’intelligenza artificiale per conoscere la sua opinione e le sue previsioni.
La risposta di OpenAI
Bella domanda! Però, al momento nessuno può saperlo con certezza. Detto questo, ci sono sempre delle speculazioni sui cosiddetti “papabili” — cioè i cardinali che hanno maggiori possibilità, almeno secondo esperti e giornalisti. Alcuni nomi che saltano fuori nei pronostici sono:
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Cardinale Pietro Parolin – Segretario di Stato vaticano, molto vicino a Papa Francesco.
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Cardinale Luis Antonio Tagle – Filippino, con grande esperienza missionaria e considerato da molti una figura “globale”.
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Cardinale Matteo Zuppi – Arcivescovo di Bologna, molto amato in Italia e legato alla Comunità di Sant’Egidio.
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Cardinale Peter Turkson – Del Ghana, è stato a capo del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Ma, come si dice spesso a Roma: “Chi entra Papa in conclave, ne esce cardinale”. In pratica, il favorito non è quasi mai quello che viene eletto.
Principali “papabili” al momento
Ecco una panoramica dei cardinali più menzionati come possibili successori:
🇮🇹 Pietro Parolin (Italia)
Attuale Segretario di Stato vaticano, 70 anni, è considerato il favorito. Con una lunga carriera diplomatica e una reputazione di moderazione e capacità di dialogo, Parolin è visto come una figura di continuità ma anche di equilibrio tra le varie anime della Chiesa
🇵🇭 Luis Antonio Tagle (Filippine)
67 anni, è il Proprefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. Molto vicino a Papa Francesco, rappresenta una Chiesa globale e missionaria. È considerato un possibile primo Papa asiatico
🇮🇹 Matteo Zuppi (Italia)
69 anni, Arcivescovo di Bologna, noto per il suo impegno nel dialogo interreligioso e per la pace. È legato alla Comunità di Sant’Egidio e rappresenta l’ala progressista italiana .
🇸🇪 Anders Arborelius (Svezia)
71 anni, primo cardinale svedese, è stato indicato come favorito da alcuni esperti per la sua capacità di rappresentare una Chiesa più collegiale e meno centralizzata .
🇨🇩 Fridolin Ambongo Besungu (Repubblica Democratica del Congo)
65 anni, Arcivescovo di Kinshasa, è noto per il suo impegno nella giustizia sociale e per i poveri. È considerato una figura di rinnovamento, soprattutto per l’Africa.
🇫🇷 Jean-Marc Aveline (Francia)
66 anni, Arcivescovo di Marsiglia, è apprezzato per il suo impegno nel dialogo interreligioso e per una Chiesa accogliente verso gli emarginati.
🇺🇸 Raymond Leo Burke (Stati Uniti)
76 anni, noto per le sue posizioni conservatrici e critiche verso il pontificato di Francesco. Rappresenta l’ala più tradizionalista della Chiesa.
🇺🇦 Mykola Bychok (Ucraina)
45 anni, è il cardinale più giovane del Conclave. Vescovo a Melbourne, è stato nominato cardinale da Francesco nel dicembre scorso. È noto per il suo impegno contro la guerra in Ucraina.
Considerazioni finali
Il Conclave si preannuncia complesso, con una composizione geografica e culturale molto variegata. Circa l’80% dei cardinali elettori è stato nominato da Papa Francesco, il che potrebbe influenzare l’orientamento della scelta.