Camilla Parker Bowles e il drammatico episodio della violenza sessuale

Un episodio sconosciuto della vita della Regina Consorte emerge dal nuovo saggio del giornalista Valentine Low: la tentata aggressione sessuale su un treno e la reazione coraggiosa di Camilla.

Camilla Parker Bowles

La rivelazione di Valentine Low su Camilla. Nel volume Power and the Palace, il giornalista britannico Valentine Low — già corrispondente reale del Times — porta alla luce episodi e retroscena finora poco noti sulla monarchia inglese e sul suo delicato rapporto con il potere politico. Tra le tante storie riportate, spicca quella che riguarda la Regina Camilla, protagonista in gioventù di un episodio di tentata violenza sessuale.

Il libro, pubblicato a puntate sul Sunday Times, si fonda su quasi cento interviste a politici, funzionari ed esperti costituzionali. Oltre a svelare le dinamiche interne ai rapporti tra sovrani e primi ministri, riporta anche testimonianze personali che aiutano a comprendere il carattere dei membri della famiglia reale.

L’incontro di Camilla con Boris Johnson e la confidenza

Secondo quanto ricostruito da Low, la vicenda sarebbe emersa nel 2008, durante un incontro a Clarence House tra Camilla e Boris Johnson, all’epoca sindaco di Londra. Presente anche Guto Harri, allora collaboratore di Johnson e oggi testimone diretto di quel colloquio.

La Regina Consorte avrebbe raccontato di essere stata vittima, da adolescente, di un tentativo di molestia su un treno diretto alla stazione londinese di Paddington. All’epoca Camilla aveva circa 16 o 17 anni.

Il coraggio di reagire

Il ricordo riportato da Harri è vivido: “Un uomo le si avvicinava sempre di più con la mano”, avrebbe confidato Camilla a Johnson. Alla domanda su come avesse reagito, la risposta della consorte di Carlo III fu decisa: “Ho fatto quello che mia madre mi aveva insegnato. Mi sono tolta una scarpa e l’ho colpito nei testicoli con il tacco”.

Un gesto di prontezza che le permise di liberarsi dall’aggressore.

La denuncia immediata

Nonostante la giovane età, Camilla non si lasciò sopraffare dalla paura. Una volta arrivata alla stazione di Paddington, individuò un uomo in uniforme e denunciò subito l’accaduto. Grazie alla sua prontezza, l’aggressore venne arrestato.

Un libro che riscrive la storia della monarchia

Power and the Palace non si limita a riportare questo episodio personale, ma si concentra soprattutto sul ruolo politico della monarchia britannica. Low racconta come, dai tempi della Regina Vittoria fino a Elisabetta II, i sovrani abbiano influenzato la vita politica del Paese, spesso più di quanto l’opinione pubblica creda.

Il libro rivela anche l’importanza dei rapporti personali tra sovrani e primi ministri: da Victoria e Benjamin Disraeli a Elisabetta II e Margaret Thatcher, l’intesa umana si è dimostrata determinante quanto le regole costituzionali.