Per due anni tutti i media occidentali supini ad Hamas hanno creduto alle sue menzogne, ripetute alla nausea da quella organizzazione corrotta e marcia filo-islamista che è l’Onu, e a quelle dei pavidi Amnesty International e Croce Rossa, smentiti perfino dalle proprie sezioni sul posto. Affermavano cifre inverosimili, in cui il 70% delle vittime erano donne e bambini, e sempre donne incinte. Quindi Israele si divertiva a fare il tiro a bersaglio solo a donne e bambini. Se ciò fosse stato vero, la guerra a Gaza sarebbe durata una settimana, con bombardamenti a tappeto e bombe a grappolo indiscriminate. Altrove abbiamo dimostrato come ciò non sia mai stata la realtà, ma gli antisemiti e obnubilati occidentali non vedevano l’ora di credere ai palestiNAZI.
Hamas ammette le menzogne
Adesso perfino Hamas si vede costretto ad ammettere la verità: gli assassini palestiNAZI ammettono oggi che il 72% dei decessi riguarda uomini in età da combattimento, ciò che è sempre stato affermato dall’IDF. Ora i terroristi, guarda caso, riducono enormemente il numero dei morti a Gaza e, soprattutto, ammettono che si tratti di combattenti. Ma questa notizia non interessa ai pennivendoli occidentali. Il rapporto del The Jerusalem Post, in base ai calcoli di Hamas, afferma che circa il 72% delle vittime ha un’età compresa tra i 13 e i 55 anni e sono uomini: questa categoria demografica coincide con quella dei combattenti di Hamas, anche perché le belve assassine islamiste usano molti ragazzini minorenni per gli attacchi contro Israele, e lo ammettono.
In questo modo Hamas ha rimosso silenziosamente i nomi di migliaia di palestinesi (https://m.jpost.com/israel-news/article-833441) che in precedenza aveva affermato fossero stati uccisi durante la guerra tra Israele e Hamas, ha dichiarato martedì al Telegraph Salo Aizenberg, dall’organizzazione non-profit statunitense Honest Reporting, dopo aver analizzato il rapporto sulle vittime di Hamas del marzo 2025.
Hamas ha precedentemente affermato che il 70% delle vittime (https://m.jpost.com/israel-news/article-835413) erano donne e bambini, un’affermazione che non si riflette più nelle sue liste aggiornate di recente, secondo la ricerca. “Il nuovo elenco delle vittime di Hamas del marzo 2025 elimina silenziosamente 3.400 morti completamente ‘identificate’ elencate nei suoi report di agosto e ottobre 2024, tra cui 1.080 bambini. Queste ‘morti’ non sono mai avvenute. I numeri sono stati falsificati, di nuovo”, ha affermato Aizenberg (https://x.com/Aizenberg55/status/1906699944414568562…).
Hamas smascherato
Ormai sono tanti i rapporti indipendenti e obiettivi che confutano le cifre da genocidio di civili, ma l’Ansa italiana e i media occidentali seguitano a infischiarsese dei dati. Di ieri la notizia falsa di due ambulanze attaccate da Israele, con morti civili: naturalmente come sempre non sono stati diffusi nomi e foto dei fantomatici civili uccisi dacché non esistono, e si evita di specificare che i palestiNAZI da sempre utlizzano le ambulanze per gli spostamenti dei terroristi. Altrove abbiamo da tempo indicato come non ci sia stato alcun genocidio: https://www.vocenews.it/ansa-hamas-propaganda-morti-genocidio/
Un rapporto simile, pubblicato a dicembre dalla Henry Jackson Society (https://www.facebook.com/share/p/1Bp5yEAEHW/), ha concluso che Hamas ha gonfiato il numero delle vittime della guerra.
“Sapevamo che c’erano una serie di errori nei loro resoconti”, ha affermato l’autore del rapporto Andrew Fox. “C’è una spiegazione ragionevole nel fatto che i loro sistemi informatici sono andati giù a novembre 2023, quindi è stato difficile per loro fare resoconti accurati, ma gli elenchi sono così inaffidabili che i media mondiali non dovrebbero citarli come affidabili.
“L’ONU prende semplicemente le cifre di Hamas e le pubblica con una nota in cui afferma che le cifre non sono confermate”.
Hamas “avrà esaminato la lista, cercando di renderla il più convincente possibile. Hanno accettato nomi su quella lista senza alcuna prova”, ha spiegato Fox. “Quindi quello che immagino stiano cercando di fare è di sfoltire i nomi che non possono in alcun modo comprovare”.
“La ricerca di Salo cercherebbe nomi che erano su liste precedenti ma che ora sono scomparsi”, ha spiegato Fox. “Hamas pubblica liste in formato PDF, quindi è più difficile fare confronti, ma trasferiamo i nomi su un foglio Excel per fare un confronto di massa in questo modo”.
https://m.jpost.com/israel-news/defense-news/article-848592
Solo gli occidentali antisemiti credono alle belve assassine
Nel frattempo a difendere Hamas ci sono rimasti solo gli utili-idioti occidentali, ché perfino a Gaza si sta consumando una sollevazione popolare contro questi assassini, con manifestazioni volte a mandare via Hamas da Gaza, e relative ritorsioni di questo contro la sua stessa popolazione: omicidi, rapimenti, torture.
Dalla manifestazione a Beit Lahiya:
«Non vogliamo aerei
Non voglio carri armati
Abbastanza da distruggere
Abbastanza per uccidere
Vuoi un abbraccio?
Voglio la Pace
Che Hamas ci tolga le mani di dosso
Cosa ha fatto Hamas per noi?
Ci ha distrutti
Hanno ucciso i nostri figli
Che beneficio abbiamo tratto da te, Hamas?
Hai ucciso i nostri figli.
Non sappiamo dove sono i nostri figli.
Sono andati
Stiamo morendo di fame.
Ci hai uccisi.
Non sappiamo dove stiamo andando…
Che Allah si vendichi di chiunque sia la causa di tutto questo…»
A Beit Lahiya nasce il tormentone dell’estate 2025:
«Bara bara bara bara Hamas» Fuori fuori fuori fuori Hamas…
Hamas uccide chi vi si oppone.
E anche a Teheran appaiono striscioni di questo tipo: «Mandate via tutti gli akhoond!». Akhoond è il termine dispregiativo per ayatollah. Se facessero le elezioni oggi in Iran vincerebbe Netanyahu…
Ma i filo-palestiNAZI nostrani tutto ciò non lo vogliono vedere.
