Dramma a Milano, nella mattinata di mercoledì 22 ottobre in via Grassini, nel quartiere Bruzzano, alla periferia nord di Milano.
Una donna di 62 anni è stata accoltellata brutalmente mentre si trovava a pochi passi dalla propria abitazione. L’aggressore le avrebbe inferto diversi colpi, soprattutto al volto, al collo e al torace, lasciandola riversa a terra in una pozza di sangue.
Ricovero d’urgenza al Niguarda: la donna accoltellata è in condizioni disperate
I sanitari dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu 118) sono intervenuti immediatamente con ambulanza e automedica.
La donna, arrivata in arresto cardiaco all’ospedale Niguarda, è stata rianimata e sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni restano critiche: è in pericolo di vita.
I sospetti sull’ex marito: separati da tre anni, liti per motivi economici
Secondo quanto trapelato dagli investigatori, i sospetti si concentrano sull’ex marito della vittima, un uomo di 64 anni. La coppia si era separata tre anni fa, ma i rapporti sarebbero rimasti tesi per questioni di natura economica.
Non risultano denunce pregresse per violenza o maltrattamenti. Sembra che la Procura di Milano, con il pubblico ministero Leonardo Lesti e un collega del Dipartimento “Codice Rosso”, sta verificando se in passato ci siano stati interventi delle forze dell’ordine nell’abitazione della donna.
I racconti dei vicini: “Urlava, poi l’ho visto fuggire in scooter”
Alcuni residenti di via Grassini hanno riferito di aver sentito forti urla provenire dalla strada. Una vicina ha raccontato di aver visto l’uomo colpire ripetutamente la donna prima di scappare a bordo di uno scooter Beverly.
Secondo i vicini, l’ex marito si aggirava spesso nei pressi del condominio nelle ultime settimane, apparentemente ossessionato dall’ex compagna che, a detta di alcuni, “aveva iniziato una nuova vita”.
Le indagini della Polizia Locale e dei Carabinieri
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Milano, guidati dal comandante Gianluca Mirabelli, insieme ai carabinieri e ai soccorritori dell’Areu.
Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per rintracciare l’uomo, attualmente irreperibile. L’ipotesi principale è quella di tentato omicidio aggravato.
